L'AQUILA - Comunicazione meteo del Dipartimento della Protezione civile italiana da cui si evincono le previsioni del tempo in Italia per i prossimi giorni. Il 12 febbraio 2019 il tempo sull’Italia sarà così caratterizzato.
Precipitazioni: da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui versanti orientali di Abruzzo e Molise e su Campania orientale, Puglia, Basilicata settentrionale, settori ionici settentrionali e tirrenici meridionali della Calabria e settori tirrenici della Sicilia centro-orientale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: al di sopra dei 600-800 metri sui versanti orientali di Abruzzo e Molise, sull’Appennino campano e lucano, sui rilievi della Puglia, sul versante ionico settentrionale della Sila e sui rilievi della Sicilia settentrionale, con apporti al suolo molto deboli.
Temperature: minime in sensibile calo al Centro-Sud, Emilia-Romagna e Nord-Est, con valori bassi al Nord e sulle zone interne del Centro.
Precipitazioni: da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui versanti orientali di Abruzzo e Molise e su Campania orientale, Puglia, Basilicata settentrionale, settori ionici settentrionali e tirrenici meridionali della Calabria e settori tirrenici della Sicilia centro-orientale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: al di sopra dei 600-800 metri sui versanti orientali di Abruzzo e Molise, sull’Appennino campano e lucano, sui rilievi della Puglia, sul versante ionico settentrionale della Sila e sui rilievi della Sicilia settentrionale, con apporti al suolo molto deboli.
Temperature: minime in sensibile calo al Centro-Sud, Emilia-Romagna e Nord-Est, con valori bassi al Nord e sulle zone interne del Centro.
Venti: forti dai quadranti settentrionali sulle regioni meridionali, con raffiche di burrasca su Puglia e settori ionici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale; inizialmente forti settentrionali sui settori adriatici centrali e Sardegna, in attenuazione.
Mari: agitati lo Ionio e l’Adriatico meridionale; molto mossi i restanti bacini meridionali; inizialmente agitato, tendente a molto mosso, il Mar di Sardegna.
Mari: agitati lo Ionio e l’Adriatico meridionale; molto mossi i restanti bacini meridionali; inizialmente agitato, tendente a molto mosso, il Mar di Sardegna.
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