TARANTO - Un podio quasi tutto pugliese quello che ha decretato le società più forti al Campionato Nazionale di Ju Jitsu Csen 2019, tenutosi il 13 e 14 aprile 2019 a Taranto. Di Gallipoli la Hiwashita Ju Jitsu, la società prima classificata che, con 463 punti, si è aggiudicata l’ambito titolo.
Secondo posto per la Ju Jitsu Italia Taranto, terzo per Zen Club Manduria, quarto per l’Olympia Grifo di Ruvo di Puglia e quinto per la Black Belt School di Catania. Per il Trofeo Nazionale Città dei due mari (la competizione svoltasi in contemporanea e rivolta agli atleti più piccoli), coppa conquistata da Zen Club Manduria, al primo posto con 193 punti totali. Secondo gradino del podio per la Hiwashita Ju Jitsu di Gallipoli, terzo per la Ju Jitsu Italia Taranto, quarto per la Sport Project di Fasano e quinto per la Tiger Gym di Taranto.
La gara, organizzata dal Settore Csen Ju Jitsu e Area Sportiva Agonistica capitanato dal maestro Giuliano Spadoni e dall’Asd Biolife del maetsro Raffaele Buovolo, con il supporto dello Csen Nazionale e dei Comitati Csen di Taranto e Puglia, ha visto la partecipazione di circa 450 gli atleti, accorsi da tutta Italia per sfidarsi sui tatami allestiti presso il Palamazzola.
“La struttura è stata veramente ben allestita, la premiazione molto bella, l’organizzazione tecnica ottima, la gara tranquilla e scorrevole e soprattutto piena dal punto di vista dell’etica sportiva” ha commentato Angela Pagano, presidente del Comitato Csen di Taranto, al termine della manifestazione alla quale ha presenziato per entrambe le giornate. Presenti con lei alle aperture anche i presidenti Csen della Regione Puglia Domenico Marzullo, membro della Direzione Nazionale intervenuto in rappresentanza del Presidente Nazionale, e della Provincia di Brindisi Carmelo Labrini.
La gara, organizzata dal Settore Csen Ju Jitsu e Area Sportiva Agonistica capitanato dal maestro Giuliano Spadoni e dall’Asd Biolife del maetsro Raffaele Buovolo, con il supporto dello Csen Nazionale e dei Comitati Csen di Taranto e Puglia, ha visto la partecipazione di circa 450 gli atleti, accorsi da tutta Italia per sfidarsi sui tatami allestiti presso il Palamazzola.
“La struttura è stata veramente ben allestita, la premiazione molto bella, l’organizzazione tecnica ottima, la gara tranquilla e scorrevole e soprattutto piena dal punto di vista dell’etica sportiva” ha commentato Angela Pagano, presidente del Comitato Csen di Taranto, al termine della manifestazione alla quale ha presenziato per entrambe le giornate. Presenti con lei alle aperture anche i presidenti Csen della Regione Puglia Domenico Marzullo, membro della Direzione Nazionale intervenuto in rappresentanza del Presidente Nazionale, e della Provincia di Brindisi Carmelo Labrini.
Le competizioni hanno preso il via sabato pomeriggio con i combattimenti di Ne Waza (lotta a terra) e le sfide di Duo Show e Duo System (svolte a coppie, con o senza armi), mentre la domenica è stata interamente dedicata al Fighting System, il combattimento che prevede l’utilizzo di tutte le tecniche del Ju Jitsu (calci, pugni, proiezioni e lotta a terra). In contemporanea anche le prove semplificate dedicate ai piccoli partecipanti del Trofeo dei due mari.
“Le nostre manifestazioni sono organizzate in modo da incoraggiare tutti i livelli e i tipi di atleti e i risultati si vedono chiaramente, sia perché riescono a stimolare una preparazione tecnica anche molto alta, sia perché fanno grandi numeri per il panorama del Ju Jitsu italiano” afferma il responsabile del settore maestro Giuliano Spadoni.
L’evento, che a distanza di due anni è tornato in Puglia, si è dimostrato all’altezza di tutte le aspettative, grazie all’eccellente lavoro organizzativo del maestro Raffaele Buovolo, che ha voluto sottolineare: “sono stato molto onorato del fatto che lo Csen Nazionale mi abbia affidato di nuovo una manifestazione nazionale di questa portata e sono soddisfatto del risultato, perché l’evento è riuscito molto bene”.
Con un ringraziamento a tutti gli atleti, i tecnici e le società intervenute, agli arbitri, ai presidenti di giuria e allo staff organizzativo che hanno lavorato di concerto, il Settore dà appuntamento a tutti al prossimo evento nazionale a novembre, con la Coppa Italia 2019.
“Le nostre manifestazioni sono organizzate in modo da incoraggiare tutti i livelli e i tipi di atleti e i risultati si vedono chiaramente, sia perché riescono a stimolare una preparazione tecnica anche molto alta, sia perché fanno grandi numeri per il panorama del Ju Jitsu italiano” afferma il responsabile del settore maestro Giuliano Spadoni.
L’evento, che a distanza di due anni è tornato in Puglia, si è dimostrato all’altezza di tutte le aspettative, grazie all’eccellente lavoro organizzativo del maestro Raffaele Buovolo, che ha voluto sottolineare: “sono stato molto onorato del fatto che lo Csen Nazionale mi abbia affidato di nuovo una manifestazione nazionale di questa portata e sono soddisfatto del risultato, perché l’evento è riuscito molto bene”.
Con un ringraziamento a tutti gli atleti, i tecnici e le società intervenute, agli arbitri, ai presidenti di giuria e allo staff organizzativo che hanno lavorato di concerto, il Settore dà appuntamento a tutti al prossimo evento nazionale a novembre, con la Coppa Italia 2019.
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