Reclutamento di dirigenti scolastici, illegittimità dalla portata invalidante presentate a Lorenzo Fioramonti

ROMA - “Trasparenza è Partecipazione”, “Direzione Scuola”, due espressioni-simbolo di una scuola all’insegna dell’innovazione e del cambiamento per un’istruzione e una formazione di qualità e di successo. E’ così che vogliamo identificarci, due gruppi di lavoro, definiti “Comitati”, che sono nati per condividere un momento di dolore e di delusione dopo la pubblicazione degli esiti negativi della prova scritta del Concorso per Dirigenti scolastici 2017.

Due gruppi che, dal giorno 27 marzo 2019, hanno coltivato contatti in tutte le modalità possibili, e, forse, mai come in questa circostanza, i cosiddetti “social” hanno avuto finalità di raccordo e di sostegno per un gran numero di docenti della Scuola italiana, professionisti che hanno perseguito “per anni” un grande obiettivo: cambiare il proprio ruolo da docenti a Dirigenti della Nostra Scuola Italiana per “La Scuola dei nuovi traguardi”.

È per questo che Le scriviamo, Signor Ministro Lorenzo Fioramonti:

- per augurarLe di ottenere, con il Suo nuovo incarico, la possibilità di una trasformazione epocale per i giovani del futuro, per il bisogno civile e umano di crescere in uno Stato che alimenti fiducia in sé e nell’altro, educhi al rispetto della diversità, delle pari opportunità, dell’equità, della sostenibilità;

- per dare un significato rinnovato al processo apprendimento-insegnamento, con cui “La Scuola dei nuovi traguardi” possa consentire ai prossimi cittadini della Nostra Italia di essere riconosciuti per i loro talenti, attraverso lo sviluppo delle competenze di “Cittadinanza attiva”, con il supporto delle tecnologie informatiche e digitali, in piena sintonia con le “Raccomandazioni” europee del 2018. “Direzione Scuola” e “Trasparenza è Partecipazione”, uniti nell’obiettivo comune di ottenere che i docenti che li rappresentano possano essere riconosciuti nel loro valore, continueranno il loro percorso per la legalità e per la giustizia;

- perché possa sostenerci nel conseguire finalità eque e trasparenti, partecipative, rispettose dei diritti della persona, del cittadino, dell’individuo;

- per dirLe che, solo procedendo insieme, potremmo raggiungere le finalità della “Scuola dei nuovi Traguardi”.

Il nostro desiderio è potere contribuire a creare uno Stato migliore per gli Italiani del futuro, nella consapevolezza che la Scuola sia una risorsa fondamentale e che solo attraverso una formazione di qualità e meritocratica, in continuo miglioramento e innovazione, si possa essere garanti del successo dei giovani come persone e come lavoratori.

Sappiamo che la realizzazione dei nostri obiettivi richiede grande impegno e tanta energia, salutando Le auguriamo che si trasformino in una meravigliosa realtà.

Il Presidente del Comitato Trasparenza è Partecipazione, Michele Zannini.

La Presidente del Comitato Direzione Scuola, Gabriella Migliaccio.

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