Coronavirus. Pochi soldi per la didattica a distanza, e il Don Milani Dorso provvede direttamente alla consegna dei pc agli studenti
SAN GIORGIO A CREMANO - Storie di buone prassi nella scuola costretta a casa. L’Istituto Comprensivo “Don Milani Dorso” di San Giorgio a Cremano, comune in provincia di Napoli, in soccorso alle famiglie più in difficoltà, ha fornito, fin da subito, gli strumenti per la didattica a distanza. Prima dell’arrivo dei fondi del Miur, come, ovunque, non sufficienti a esaudire le richieste delle famiglie, la preside Adele Pirone, coadiuvata dalla direttrice dei servizi generali e amministrativi, Assunta Cantilena, ha pubblicato sul sito Internet della scuola il bando per la richiesta, in comodato d’uso, della strumentazione informatica. Un team di lavoro affiatato e motivato, composto della dirigente scolastica, della dsga e delle professoresse Anna Boemia, Loretta Imparato, Rosaria Di Sisto, ha permesso di ottenere in tempi ristretti un risultato prezioso.
Sono stati prelevati e sistemati tutti i pc o tablet che si trovavano nei tre plessi di scuola, e il giorno 8 aprile tutti i genitori che ne avevano fatto richiesta hanno potuto ritirarli. Nonostante il bando sia scaduto, se altri genitori ne faranno richiesta la scuola si adopererà per fornire gli strumenti necessari affinché nessun alunno rimanga escluso.
Prezioso il contributo dell’assistente amministrativo Carmine Talotti, che ha fatto da intermediario tra la scuola e le famiglie.
Il decreto legge Cura Italia dello scorso mese ha previsto misure a sostegno dell’istruzione, tra queste un apposito fondo che avrebbe dovuto consentire alle scuole di acquistare computer o tablet per la didattica a distanza.
Settanta milioni di euro per tutte le istituzioni scolastiche del Paese «per - cita il decreto - mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso, dispositivi digitali individuali per la fruizione delle piattaforme digitali per l’apprendimento a distanza nonché per la necessaria connettività di rete».
Euro non sufficienti in molte realtà, si è fatto così di necessità virtù. Per una platea di oltre 1500 allievi dalla primaria alla secondaria di primo grado muoversi in autonomia è stato il valore aggiunto.
Euro non sufficienti in molte realtà, si è fatto così di necessità virtù. Per una platea di oltre 1500 allievi dalla primaria alla secondaria di primo grado muoversi in autonomia è stato il valore aggiunto.
di Nadia Verdile
Ricerche Correlate