I finanzieri del Gruppo di Crotone analizzando la contabilità in nero rinvenuta tra la documentazione sequestrata e svolgendo ulteriori indagini finanziarie hanno ricostruito il volume d’affare della Kroton Games dal 2014 al 2017 totalmente occultato al fisco - riporta il comunicato stampa della Gdf -.
L’operazione si è conclusa con la denuncia alla procura della Repubblica di Crotone, di quattro soci della società di gaming (Di Gennaro Giuseppe cl. ’95, D’Alfonso Emanuela cl. ’74, Romano Francesco cl. ’82, Scerra Teresa cl. 55, tutti crotonesi) ai quali sono stati contestati i reati di omessa ed infedele dichiarazione ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto.
Su richiesta del sostituto procuratore Ines Bellesi che ha coordinato le indagini, il giudice per le indagini preliminari, dottore Michele Ciociola, ha disposto il sequestro di beni immobili, mobili e disponibilità finanziarie per 14 milioni di euro, che le fiamme gialle crotonesi stanno eseguendo in queste ore.
Le attività descritte confermano la peculiarità del lavoro svolto dalla Guardia di finanza, quale corpo di polizia economico–finanziaria, che garantisce la vigilanza sulle entrate per le casse erariali, a tutela degli imprenditori e dei cittadini onesti, rispettosi delle regole.
Ricerche Correlate
Commenti
Posta un commento