SAN GIORGIO A CREMANO - Covid-19 non ferma la voglia di conoscere e così all'Istituto Comprensivo Massaia di San Giorgio a Cremano (Napoli) cinque classi partiranno, virtualmente, per conoscere Urbino. Il 10 e l'11 dicembre 2020 andranno in gita, gratuitamente, restando a casa. Sembra un ossimoro ma non lo è. Promotrici dell'originale iniziativa le professoresse Maria Luisa Alfè, docente di Lettere, e Anna Ida Buccella docente di Matematica e Scienze.
«Senza la condivisione del preside Vincenzo De Rosa - spiegano le insegnanti - questo non sarebbe accaduto. La nostra scuola, sempre attenta a promuovere la conoscenza di beni artistici e monumentali, quest'anno, nonostante la straordinarietà del momento, ha aderito a un'iniziativa unica nel suo genere: una gita tutta online».
Il programma è fitto fitto, strutturato appositamente per creare al meglio l'atmosfera di una reale gita scolastica.
«Gli alunni e le loro famiglie - continua Alfè - si sono dimostrati entusiasti della proposta e sono pronti a intraprendere un viaggio che, seppure virtualmente, li porterà lontano dalle loro case per visitare il suggestivo borgo medioevale di Urbino e la casa del suo più illustre cittadino, Raffaello Sanzio. Quindi storia, arte e tecnologia in un ensemble di giochi e informazioni ma con un interagire familiare a ragazze e ragazzi».
Le classi che "partiranno" nei prossimi giorni si dovranno cimentare in giochi interattivi e di attività di Coding, cioè programmazione informatica, che di fatto è parte della didattica per competenze da diversi anni nell'IC Massaia. Motore è stato Alessandro Bogliolo, docente-ambasciatore della disciplina in Italia, che attraverso piattaforme e iniziative come Code week e un corso online aperto e offerto dall'Università di Urbino sulla piattaforma Emma, ha permesso agli insegnanti della scuola di introdurre il pensiero computazionale in classe.
«Il nostro preside - aggiunge Alfè - ha colto l'occasione per rendere la didattica di questo momento più dinamica e interattiva, per non relegare le emozioni dei ragazzi dietro a uno schermo, un orario scolastico e a tante nozioni da memorizzare. Una cosa per noi molto importante è la gratuita dell'iniziativa così da potere abbattere barriere d'accesso di tipo economico o amministrativo. L'organizzazione è a carico di Digit srl che ha lanciato una campagna di crowdfunding per chi volesse poi contribuire spontaneamente al finanziamento di questa e altre iniziative».
Le allieve e gli allievi acquisiranno anche competenze di cittadinanza attiva. L'iniziativa gode del patrocinio di Save the Children, Fondazione Mondo Digitale e Grey Panthers. Faranno parte dell'avventura informatica anche Anna Zinno, Fulvia Mosca, Marta La Greca, e le docenti Lianza, Moffa e Battaglia che affiancheranno i loro alunni speciali.
di Nadia Verdile
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