Nuova variante del Covid, col finale ancora tutto da scrivere

ROMA - Mentre pensiamo a Natale, ai botti di Capodanno, ai colori delle regioni, alla riapertura delle scuole, alla befana, ai doni, ai brindisi di fine anno, dall’Inghilterra arriva la più brutta delle notizie che avremmo voluto avere. Il virus ha cambiato pelle e secondo il parere dei medici britannici questa volta ci farà ancora più male. La nuova variante di Covid (o Sars-Cov-2) sarebbe settanta volte più aggressiva di quella che ci ha flagellato in questi mesi e secondo il ministro alla Sanità britannico, Matt Hancock, sarebbe «fuori controllo».

I vaccini che stanno per raggiungere le nazioni europee, questa variante non l’avevano messa in conto, quindi potrebbe succedere che siano inefficaci. Dunque, se questo fosse, staremmo punto e accapo. Anzi no, staremmo assai peggio. Intanto dall’Organizzazione mondiale della sanità si apprende che anche in Australia, Olanda e Danimarca sono stati individuati casi afferenti al nuovo ceppo. Per ora gli accertati sono nove ma cresceranno sicuramente.

L’Inghilterra diventa sempre più isolata, cancellati voli, rafforzate le misure di sicurezza, mentre in Italia in ministro della Salute, Roberto Speranza, ha dichiarato: «Le prime informazioni dicono che sembra non fare maggiori danni ma produce più contagiati e questo resta un problema molto serio. Sembra che i vaccini possano funzionare ugualmente ma servono informazioni più solide».

Risale la tensione, ritorna l’incubo delle chiusure forzate prolungate mentre le nazioni sono in ginocchio, l’economia affonda e il mondo continua a essere popolato dai negazionisti che sono la maggiore fonte di diffusione del virus. Siamo in bilico tra “Io speriamo che me la cavo” e “Non ci resta che piangere”. Il finale è ancora tutto da scrivere e a data da destinarsi.

Nel mentre, dal nostro orticello, oggi, domenica 20 dicembre 2020, registriamo 15.104 positivi al Covid-19, 352 persone decedute, 137.420 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore (in calo di quasi 40mila rispetto ai 176.185 di ieri, sabato 19 dicembre 2020).

di Nadia Verdile

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