Enel Energia e Servizio Elettrico Nazionale sotto istruttoria Antitrust per la prescrizione breve

ROMA - L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha avviato un nuovo procedimento istruttorio nei confronti delle società Enel Energia Spa (Enel) e Servizio Elettrico Nazionale Spa (SEN), per contestare l’ingiustificato rigetto delle istanze di prescrizione biennale presentate dagli utenti a causa della tardiva fatturazione dei consumi di luce e gas.

L'Agcm ricorda che le Leggi di Bilancio 2018 e 2020 hanno introdotto e disciplinato la possibilità di eccepire la prescrizione biennale dei crediti vantati dagli operatori del settore energetico in relazione ai consumi di luce e gas pluriennali fatturati in ritardo, in modo da arginare il fenomeno dei cosiddetti “maxi-conguagli”.

Nonostante nel gennaio 2021 l’Antitrust abbia già accertato questa pratica e sanzionato Enel e SEN, molti consumatori hanno continuato a segnalare il mancato accoglimento delle istanze di prescrizione biennale, sulla base di una presunta inapplicabilità della relativa disciplina dovuta ad asseriti “ricalcoli”, alle “revisioni” dei consumi e alle ipotesi di “blocco di fatturazione”.

Ieri, giovedì 29 settembre 2022, l’Autorità ha condotto ispezioni nelle sedi di Enel Energia Spa e di Servizio Elettrico Nazionale Spa, in qualità di parti del procedimento, e di E-distribuzione S.p.A., in qualità di società terza, avvalendosi della collaborazione dei militari della Guardia di finanza.

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