An Enlightened Mind, al Maxxi anteprima del film scritto e diretto da Felicia Cigorescu

ROMA - Al MAXXI di Roma anteprima assoluta del corto documentario che esplora gli straordinari effetti della meditazione sulla mente umana. An Enlightened Mind. Una mente illuminata. Scritto e diretto da Felicia Cigorescu. Precede la proiezione un talk a più voci con Felicia Cigorescu, Alessandro De Rosa, Daniel Lumera, Giovanna Melandri, Ennio Tasciotti, Sergi Torres. Modera Manuela Porta. Museo nazionale delle arti del XXI secolo, giovedì 23 febbraio 2023, ore 19,30, Auditorium del MAXXI, via Guido Reni 4a. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. La proiezione è preceduta, dopo i saluti iniziali del presidente di Fondazione MAXXI Alessandro Giuli, da un incontro di approfondimento e riflessione sulle tematiche cuore dell’opera cinematografica, con interventi della regista e manager culturale Felicia Cigorescu, in dialogo con alcuni dei protagonisti del documentario: il compositore Alessandro De Rosa, biografo del grande maestro Ennio Morricone; il biologo naturalista e autore bestseller Daniel Lumera; Giovanna Melandri, presidente di Human Foundation; Ennio Tasciotti, professore di Biotecnologie dell’Università San Raffaele e l’autore spagnolo Sergi Torres. Modera la giornalista e scrittrice Manuela Porta.

Il film An Enlightened Mind (Italia, 2023, 26’) prende le mosse dalla performance unica e irripetibile La Mente Meditante, progetto sperimentale all’avanguardia tra arte, scienza e spiritualità che a settembre scorso, proprio al MAXXI, ha reso visibili i processi neurali del cervello in meditazione. La performance che ha coinvolto oltre 1.600 persone in soli 5 giorni tra pubblico del Museo e numerosi ospiti internazionali, è nata dall’inedita cordata tra Daniel Lumera, biologo naturalista, autore di best seller e riferimento internazionale nelle scienze del benessere e nella pratica della meditazione, il MAXXI e l’Istituto di Neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), con il professore Giacomo Rizzolatti, scopritore dei neuroni specchio, e il suo team di ricercatori, in collaborazione con Henesis Srl. Grazie alla scienza e alle più avanzate tecnologie, le attività neurali di un cervello meditante e gli aspetti neurofisiologici su cui la meditazione impatta si sono svelati, divenendo essi stessi opera d’arte.

Il cortometraggio, prodotto da Prysma Production in collaborazione con My Life Design Academy e Trivellato Veicoli Industriali Srl, in soli 26 minuti ne ha colto atmosfera ed essenza, grazie allo sguardo della regista e direttrice creativa Felicia Cigorescu, che crede nella valorizzazione dell’essere umano attraverso la bellezza, concepita come l’unione tra arte, scienza e antiche tradizioni sapienziali. Diciotto testimonianze di ospiti provenienti da Italia, Stati Uniti d'America, Gran Bretagna e Australia affrontano i legami tra questi tre linguaggi universali e abbracciano diverse discipline, come arte, musica, economia, biologia, medicina, editoria, letteratura, ingegneria, astronomia, spiritualità: Daniel Lumera, Alessandro De Rosa, Ennio Tasciotti, Manuela Porta, Luca Ascari Cto di Henesis Srl, Pietro Avanzini ricercatore dell’Istituto di Neuroscienze del Cnr, il biologo cellulare e musicista 432Hz Emiliano Toso, Giovanna Melandri, il neuroscienziato Giacomo Rizzolatti, Alberto Gelsumini responsabile editoriale Varia di Mondadori Libri, Sergi Torres, la direttrice e editrice MIT Press Amy Brand, Immaculata De Vivo docente di Medicina alla Harvard Medical School e professoressa di Epidemiologia alla Harvard School of Public Health, Hala Zreiqat docente di Ingegneria Biomedica all’Università di Sydney, Andrea Giunti consigliere d’Amministrazione di Giunti Editore, Roberto Pagani e Manuela Zavan ricercatori del Filo d’Oro, e Alyssa Goodman docente di Astronomia alla Harvard University.

I loro pensieri esplorano i processi che si attivano nel nostro cervello, nel nostro corpo e nel nostro Dna, per poi ampliarsi fino a toccare le leggi che muovono l’Universo, partendo dal proprio personale approccio alla meditazione. Ne risultano spunti multidisciplinari che aprono infinite domande e altrettante possibili risposte a cui giungere seguendo il silenzio, grande maestro che sa suggerire a ciascuno di noi la strada da percorrere per raggiungere una presenza consapevole e, da lì, comprendere il significato più profondo di noi stessi e della vita. E il messaggio che l’opera cinematografica vuole trasmettere è proprio dedicato a questo: attraverso la contemplazione del silenzio possiamo rendere la nostra mente una mente illuminata, capace di entrare in esperienze contemplative ed esplorare il silenzio stesso e la consapevolezza di sé, arrivando a creare la realtà e a generare un profondo cambiamento nel mondo.

Ricerche Correlate

Commenti