TERAMO - Luci nel buio, fiaccolata contro la violenza. Sabato 16 settembre, alle ore 21,30, dal pontile di Roseto degli Abruzzi (Teramo) si è incamminato un corteo luminoso organizzato dall'Associazione "Il Guscio" e fortemente voluto da chi scrive, in collaborazione con Le Guide del Borsacchio. Lo scopo della serata era quello di tenere acceso il ricordo delle vittime di femminicidio, dire BASTA alla violenza e sostenere la battaglia contro qualunque forma di violenza.
La fiaccolata si è inoltrata sul lungomare sotto l'occhio attento delle forze dell'ordine locale, ha radunato oltre 200 persone e molte si sono aggiunte lungo il percorso, oltre gli applausi che si sono elevati dai lidi al passaggio del corteo. Sono accorsi cittadini dai paesi limitrofi e le autorità dei vari Comuni invitati, sindaci, assessori e componenti delle commissioni Pari opportunità.
Le famiglie delle vittime di femminicidio hanno suggellato la serata con un commovente ricordo delle persone care. Una breve sosta dinanzi alla targa dedicata all'amata e compianta dottoressa Ester Pasqualoni, vittima di femminicidio. In piazza del comune, vicino alla panchina rossa, si sono susseguiti gli interventi coordinati dalla presentatrice dell'evento Maria Rita Piersanti.
Hanno preso la parola: la presidente delle Pari opportunità della Provincia, Amelide Francia, attenta alla problematica; il sindaco del Comune di Pineto, Robert Verrocchio; per il Comune di Teramo, l'assessore Valdo Di Bonaventura; per il Comune di Miglianico, la vice del sindaco Ester Volpe e l'assessora alle Pari opportunità e Istruzione, Arianna Di Tizio; per il Comune di Atri, gli assessori Alfonso Di Blasio e Alessandra Giuliani; e molte associazioni e i negozianti del territorio abruzzese. Commovente il gesto simbolico in chiusura della serata, con la lettura dei nomi delle vittime di femminicidio e lo spegnimento della luce delle candele.
di Andreina Moretti (presidente dell'Associazione "Il Guscio")
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