Operazione Penny Black: 9 arresti per droga e armi a Livorno

Carabinieri del Nucleo Cinofili di Livorno in divisa con un cane dell'unità durante un'attività di controllo
Cinofili, carabinieri di Livorno con cane

LIVORNO - Operazione Penny Black a Livorno: i carabinieri arrestano 9 persone per spaccio, armi ed estorsioni tra la Costa degli Etruschi e la Toscana. Operazione Penny Black: i carabinieri hanno smantellato un sodalizio criminale dedito a spaccio, rapine ed estorsioni tra Livorno e la Costa degli Etruschi. Una misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di 9 indagati.



Su ordine della procura della Repubblica di Livorno, i carabinieri del comando provinciale di Livorno, coadiuvati dal Nucleo cinofili di Santa Maria di Galeria, hanno dato esecuzione nella mattinata di martedì 16 dicembre 2025, nelle province di Livorno, Pisa e Prato, ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Livorno – nei confronti di 9 soggetti (di nazionalità tunisina e albanese), ritenuti responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro, con l’aggravante della continuazione, di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché di reati connessi all’uso di armi, rapina ed estorsione.

Porto abusivo di armi ed esplosione di colpi di fucile in luogo pubblico

L'attività investigativa, denominata “Penny Black”, focalizzata sul contrasto allo spaccio di stupefacenti (cocaina e hashish) e sviluppata dalla compagnia di Cecina (Li) mediante attività tecniche e servizi di osservazione, pedinamento e controllo, è stata avviata a seguito di un arresto in flagranza avvenuto nel settembre 2023 per il possesso di oltre 100 gr di cocaina ed ha consentito di: accertare l’esistenza di un gruppo criminale, attivo nella provincia labronica e dedito ad una fiorente attività di spaccio di stupefacenti, dell’ordine di circa 1 kg di hashish e cocaina alla settimana; ricostruire la disponibilità di basi logistiche per lo stoccaggio della droga e l’utilizzo di veicoli a noleggio per le attività illecite; documentare la spiccata pericolosità sociale del gruppo, manifestata attraverso: il porto abusivo di armi e l’esplosione di colpi di fucile in luogo pubblico a scopo intimidatorio; il ricorso a metodi violenti per procacciarsi stupefacente, tra cui una rapina per impossessarsi, senza corresponsione di denaro, di un borsone contenente hashish; estorsioni per il recupero crediti da attività illecite finalizzate a mantenere una costante disponibilità economica - riporta il comunicato stampa dell'Arma dei carabinieri -.

Uno dei soggetti destinatari del provvedimento restrittivo localizzato in Spagna

Gli approfondimenti investigativi, sviluppati attraverso complesse attività tecniche e servizi di osservazione, hanno permesso di arrestare in flagranza reato, a riscontro dell’attività investigativa, 11 soggetti trovati in possesso di rilevanti quantitativi di droga, anche 5 kg di hashish in un’unica soluzione. Il Gip, condividendo le risultanze investigative raccolte dall’Arma dei carabinieri, sotto la direzione della procura della Repubblica di Livorno, ha disposto la custodia cautelare in carcere per 9 soggetti mentre per ulteriori 9 indagati sarà valutata la posizione all’esito di interrogatorio. Nei confronti di uno dei soggetti destinatari del provvedimento restrittivo, allo stato localizzato in Spagna, verranno avviate le procedure per le ricerche in ambito internazionale. Rilevante l’intervento delle unità cinofile specializzate dei carabinieri nella fase esecutiva. Il procedimento penale si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile.

La testata CinqueW News si impegna ogni giorno nel fornire notizie di cronaca, cultura e spettacolo.
Sostienici su PayPal
Grazie per il tuo supporto.

Commenti