Edilizia residenziale pubblica, nuova graduatoria per alloggi popolari ad Ascoli Piceno

ASCOLI PICENO - Nuova graduatoria per alloggi popolari. Il 2 ottobre scorso è stata approvata la nuova graduatoria definitiva degli aspiranti assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica (la precedente era scaduta a dicembre 2017), formulata dalla competente Commissione che ha valutato le 256 domande pervenute in seguito al bando di concorso indetto dal Comune di Ascoli Piceno in data 31/03/2017.

La graduatoria definitiva che resterà in vigore per due anni, è costituita da 221 nuclei familiari, in quanto 35 domande non sono state accolte per Isee superiore o irregolare, perché pervenute fuori termine o per mancanza di requisiti.

Dei 221 aspiranti assegnatari, 131 sono di nazionalità italiana (circa 60%) e 14 di essi sono collocati entro i primi 20 posti. La maggioranza degli stranieri è di provenienza europea, una percentuale minima proviene dall’Africa ( circa l’8 %) mentre solo 4 sono asiatici e 3 americani.

Tra i primi 20 aspiranti, 15 hanno il punteggio accessorio per aver ricevuto l’ ordinanza sindacale di evacuazione dell’alloggio lesionato dal sisma.

Il Comune, che attualmente dispone di soli 4 alloggi da assegnare, ha provveduto nei mesi scorsi a organizzare una serie di incontri e di tavoli di confronto con i sindacati, con la dirigenza locale e regionale dell’Erap per verificare la disponibilità di altri alloggi che potessero adeguatamente soddisfare le legittime aspettative dei cittadini inseriti nella graduatoria.

Dagli incontri, durante i quali è stata chiara la volontà di tutti i partecipanti a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo, è emersa la possibilità che per i primi mesi del 2019 potranno essere resi assegnabili almeno ulteriori 50 alloggi.

"Rileviamo dati che ci preoccupano - commenta il sindaco Guido Castelli -, come ad esempio la prevalenza di nuclei con un solo componente, dato che denota la solitudine che caratterizza le società odierne e che rappresenta forse la povertà più grande. Ma soprattutto il fatto che tra i primi 30 aspiranti assegnatari, ben 24 hanno un reddito Isee inferiore a 4.000 euro, ovvero sono sotto la soglia di povertà, e all’interno di 18 nuclei notiamo la presenza di persone con disablità. L’Amministrazione comunale continuerà ad impegnarsi su tutti i fronti come fatto finora per poter rispondere al meglio alle necessità e ai bisogni dei cittadini nella tutela di un diritto fondamentale quale quello di poter contare su una abitazione stabile".

Aggiunge l'assessora Donatella Ferretti: "Un ringraziamento va alla Commissione che ha lavorato con serietà e celerità alla formazione della graduatoria, ai dirigenti e funzionari dell'Erap che si sono mostrati estremamente disponibili a individuare ogni possibile soluzione e ai sindacati che hanno affiancato il processo con grande senso di responsabilita".

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