Luigi Vanvitelli in Rai con Fabbrica Wojtyla, l'augurio di Mario Bilardi al Padre della Reggia di Caserta
CASERTA - La Rai, e in particolare la TGR Campania, ha voluto festeggiare, oggi 12 maggio 2020, la ricorrenza della nascita di Luigi Vanvitelli (320 anni fa), anche attraverso un viaggio all'interno della Reggia di Caserta, in compagnia di un inimitabile Architetto, interpretato dal giovane attore della compagnia teatrale Fabbrica Wojtyla, Mario Bilardi. Durante la diretta televisiva, in presenza del vicedirettore della TGR, Carlo De Blasio, il volto attoriale già conosciuto al pubblico teatrale, si è esibito in un breve monologo dedicato al Padre del Palazzo Reale, edificio monumentale voluto da Carlo di Borbone.
Il progetto di stasera, Rosso Vanvitelliano, con la scrittura di Patrizio Ranieri Ciu, e la presenza degli artisti della compagnia teatrale casertana, è stato realizzato grazie al contributo della Scabec.
Vanvitelli morì nel 1773, fu pittore e architetto, pensatore, tra le altre grandi opere, della Reggia appunto Vanvitelliana e del maestoso acquedotto Carolino. L'Università della città campana prende da anni il suo nome.
Scabec
La promozione della cultura del territorio campano, delle bellezze artistiche e architettoniche della Campania, in questi anni, è ad opera del grande lavoro svolto dalla Scabec. Si tratta di una Società in House della Regione Campania che opera nel settore dei beni culturali da oltre 10 anni, attraverso la selezione di partner professionali e di fornitori di alto profilo, eroga servizi al pubblico e alle committenze, elabora progetti e attua azioni di valorizzazione, promuove e mette in circuito i principali musei e siti della Campania.
Vanvitelli morì nel 1773, fu pittore e architetto, pensatore, tra le altre grandi opere, della Reggia appunto Vanvitelliana e del maestoso acquedotto Carolino. L'Università della città campana prende da anni il suo nome.
Scabec
La promozione della cultura del territorio campano, delle bellezze artistiche e architettoniche della Campania, in questi anni, è ad opera del grande lavoro svolto dalla Scabec. Si tratta di una Società in House della Regione Campania che opera nel settore dei beni culturali da oltre 10 anni, attraverso la selezione di partner professionali e di fornitori di alto profilo, eroga servizi al pubblico e alle committenze, elabora progetti e attua azioni di valorizzazione, promuove e mette in circuito i principali musei e siti della Campania.
Le aree di intervento della Scabec vanno dalla progettazione, realizzazione di iniziative per la valorizzazione dei beni culturali all’accoglienza museale, comprensiva di informazioni e prenotazioni, biglietteria ed assistenza in sala.
La Scabec ha ideato, cura e promuove la card turistica Campania>Artecard, che integra e mette a sistema ingressi museali e trasporto pubblico.
Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla
La compagnia teatrale opera in modo professionale e permanente in ambiti territoriali con specifiche azioni pluriennali di valorizzazione di temi storici e sociali con l’obiettivo di creare significativi presidi culturali nei quali si privilegia la relazione sociale e dove vengono valorizzati la storia ed i luoghi emblematici del territorio. Un “teatro dei luoghi” che diviene fonte del benessere sociale.
L’attività della Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla è improntata a criteri di professionalità artistica e gestionale, di continuità del nucleo artistico nonché a modalità operative basate su articolati e organici progetti culturali che contemplino la presenza di produzioni teatrali proprie e la diffusione della cultura teatrale e dello spettacolo dal vivo sul territorio nazionale ed internazionale.
La Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla ha scelto di portare il nome di Karol Wojtyla, Papa Giovanni Paolo II, figura umana di attore e autore del Teatro Rapsodico.
La Scabec ha ideato, cura e promuove la card turistica Campania>Artecard, che integra e mette a sistema ingressi museali e trasporto pubblico.
Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla
La compagnia teatrale opera in modo professionale e permanente in ambiti territoriali con specifiche azioni pluriennali di valorizzazione di temi storici e sociali con l’obiettivo di creare significativi presidi culturali nei quali si privilegia la relazione sociale e dove vengono valorizzati la storia ed i luoghi emblematici del territorio. Un “teatro dei luoghi” che diviene fonte del benessere sociale.
L’attività della Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla è improntata a criteri di professionalità artistica e gestionale, di continuità del nucleo artistico nonché a modalità operative basate su articolati e organici progetti culturali che contemplino la presenza di produzioni teatrali proprie e la diffusione della cultura teatrale e dello spettacolo dal vivo sul territorio nazionale ed internazionale.
La Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla ha scelto di portare il nome di Karol Wojtyla, Papa Giovanni Paolo II, figura umana di attore e autore del Teatro Rapsodico.