PagoPA: le scuole devono utilizzare solo questa piattaforma, altri pagamenti considerati illegittimi

ROMA - Il ministero dell'Istruzione ha pubblicato i chiarimenti in merito all'adesione alla Piattaforma PagoPA e scadenza del termine di cui all’art. 65, comma 2, del D.lgs n. 217/2017. Facendo seguito alla comunicazione a firma congiunta del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, e dell’Amministratore Unico della PagoPA S.p.A., Giuseppe Virgone, in merito all’obbligatorietà di adesione alla Piattaforma PagoPA dal 30 giugno p.v. 2020, il Miur chiarisce quanto segue:

Ai sensi dell’art. 65, comma 2, del D.lgs n. 217/2017 come da ultimo modificato dal D.L. n. 162/2019 (Decreto Milleproroghe), dal 30 giugno p.v. i prestatori di servizi di pagamento, c.d. PSP (Banche, Poste, istituti di pagamento e istituti di moneta elettronica) sono chiamati ad utilizzare unicamente la piattaforma PagoPA per erogare servizi di pagamento verso le Pubbliche Amministrazioni. Di conseguenza, le Istituzioni Scolastiche devono adottare e utilizzare in via esclusiva la piattaforma PagoPA, in quanto i servizi di pagamento alternativi a PagoPA risulteranno
illegittimi. Inoltre, il D. Lgs 165/2001, art. 1, comma 2, impone l’utilizzo obbligatorio di PagoPA
per ogni tipologia di incasso, senza nessuna esclusione.

Al fine di consentire alle scuole l’utilizzo di PagoPA, il Ministero ha già sviluppato e messo a disposizione di tutte le Istituzioni Scolastiche il Sistema centralizzato per i pagamenti telematici del Ministero dell'Istruzione, Pago In Rete, “compliant by design” con la Piattaforma PagoPA con la quale interagisce direttamente.

Il Sistema Pago In Rete del Ministero è dedicato a Istituzioni Scolastiche, Famiglie e Cittadini e consente:

- alle Istituzioni Scolastiche: di ricevere dalle famiglie i pagamenti tramite PagoPA per i servizi scolastici e di poterne gestire l’intero ciclo di vita, dall’emissione degli avvisi telematici alla riconciliazione degli incassi con le scritture contabili nei sistemi di bilancio;

- alle Famiglie: di pagare telematicamente con PagoPA tasse scolastiche, viaggi di istruzione, visite didattiche, assicurazione integrativa alunni, mensa scolastica autogestita, attività extracurriculari, contributi volontari per specifici servizi;

- al Cittadino: di effettuare pagamenti telematici di contributi a favore del MI (ad esempio Tasse per concorsi indetti dal Ministero dell’Istruzione o Bollo per riconoscimento titoli di studio esteri).

Il sistema Pago In Rete permette un dialogo diretto con la Piattaforma PagoPA, che si occupa della comunicazione e dello scambio dati con i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP). Tutti i servizi disponibili su Pago in Rete sono erogati, per le scuole, a titolo gratuito e sono fruibili sia da PC, Tablet, Smartphone e qualsiasi altro dispositivo portatile. A breve gli avvisi telematici ed i servizi di pagamento per famiglie e cittadini saranno resi disponibili anche sull’App IO.it.

Il sistema Pago In Rete è inoltre già integrato con le principali soluzioni software di fornitori privati in uso presso le Istituzioni Scolastiche. Pago In Rete mette a disposizione servizi web attraverso i quali è possibile scambiare le informazioni per gestire in maniera integrata l’intero ciclo di vita del pagamento.

Si evidenzia che, per ottemperare agli obblighi di legge di cui sopra, le Istituzioni Scolastiche non devono effettuare alcun passo procedurale per aderire alla piattaforma PagoPA in quanto il Ministero dell’Istruzione si è già fatto carico di tutte le attività formali. Le scuole possono assolvere agli obblighi richiesti semplicemente utilizzando il Sistema Pago In Rete del MI o i servizi di integrazione con le soluzioni software in uso presso le Istituzioni Scolastiche.

È possibile accedere al sistema Pago In Rete dall’area riservata all’interno del Portale del Ministero dell’Istruzione utilizzando le proprie credenziali IAM, SPID o POLIS. Maggiori informazioni sono disponibili al seguente indirizzo: https://www.istruzione.it/pagoinrete/ .

E’ possibile consultare il materiale operativo di supporto accedendo al seguente link:

https://sidi.pubblica.istruzione.it/sidi-web/dettaglio-documento/pagamenti-telematici-pago-in-rete .

Ai suddetti link sono disponibili video, brochure, presentazioni e guide con indicati i primi semplici passi che le segreterie devono effettuare per iniziare ad utilizzare il sistema e creare e notificare un evento di pagamento. Queste guide permettono di cominciare ad utilizzare il sistema in breve tempo ed in maniera molto facile ed intuitiva.

Il Ministero dell’Istruzione, già a partire dalla fine del mese di maggio, ha previsto anche un calendario di webinar, rivolti a tutte le Istituzioni Scolastiche, aventi per oggetto una overview del sistema e le prime istruzioni per configurare e gestire i pagamenti telematici.

È possibile richiedere assistenza contattando il numero verde 800 903 080 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 18,30 e il sabato dalle 8 alle 13) o aprire una richiesta via web attraverso il link https://sidi.pubblica.istruzione.it/sidi-web/assistenza .

A breve sarà anche disponibile una piattaforma di collaborazione su cui poter condividere contenuti, e scambiare commenti, suggerimenti e che diventerà un contenitore ed un archivio di informazioni accessibili da tutti.

LA RESPONSABILE PER LA TRANSIZIONE AL DIGITALE

Gianna Barbieri

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