MILANO - Italgas ha sottoscritto un accordo per il nuovo modello di Smart Working strutturale. Italgas ha firmato con tutte le Organizzazioni Sindacali un patto per l’introduzione del nuovo modello di Smart Working con efficacia oltre il periodo di emergenza sanitaria vissuto negli ultimi due anni.
A partire dal mese di aprile 2022, il prossimo mese, l’adesione al lavoro «agile» avverrà su base volontaria, per tutti i lavoratori del Gruppo, con la sola esclusione di coloro che svolgono le attività strettamente operative. Due i modelli organizzativi adottati che tengono conto della tipologia di attività svolta e della compatibilità con lo svolgimento da remoto:
1) Settimanale, rivolto ai tecnici sul territorio nazionale addetti a reti e impianti che potranno optare
per il lavoro da remoto fino a un giorno alla settimana;
2) Mensile, rivolto a tutti gli altri dipendenti, che consentirà di lavorare in smart working fino a dieci
giornate al mese.
Nell’ambito dell’accordo sono state individuate una serie di misure pratiche il cui scopo è di contribuire nel concreto a migliorare l’equilibrio vita-lavoro. Sarà data facoltà a ogni dipendente di concordare con il proprio responsabile la fascia oraria, compresa nella finestra tra le ore 8 e le ore 19, entro la quale svolgere la propria prestazione lavorativa; verrà inoltre riconosciuto un «Ticket
smart» anche per i giorni in cui scelgono di lavorare da remoto. Viene introdotta la possibilità di beneficiare di ulteriori 40 giorni di smart working all’anno a sostegno della genitorialità, a tutela dei soggetti fragili e per l’assistenza di congiunti.
«Uno degli insegnamenti che l’emergenza sanitaria ci ha lasciato – ha commentato Peter Durante, HR director Italgas – riguarda la necessità di contribuire al benessere delle nostre persone e con questo accordo di certo ne miglioriamo il work life balance. Crediamo infatti fortemente nel lavoro per obiettivi e nella responsabilizzazione di ciascun dipendente e siamo convinti che conciliare vita e lavoro generi un meccanismo virtuoso che si riverbera anche sulla positività dei risultati. Sono particolarmente orgoglioso dei potenziali 40 giorni extra annuali di smart working a disposizione dei colleghi: un’opportunità che permette di gestire al meglio i momenti difficili o semplicemente nuovi della vita».
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