NAPOLI - Mostra d’Oltremare e Afina pronti ad attuare un programma per celebrare l’edizione del 2024 del Nauticsud. Istituzioni, nazionale e locali, al fianco della fiera della nautica da diporto. Bilanci e riscontri positivi per la quarantanovesima edizione del Nauticsud. L’esposizione dedicata alla filiera nautica, organizzata dal binomio Mostra d’Oltremare-AFINA, guarda al futuro con certezze e progetti vincenti che potranno consentire all’evento di rappresentare una vera e grande realtà internazionale per l’edizione del 2024, per la celebrazione delle 50 candeline. A sostenere, infatti, i progetti futuri, ma anche questa edizione, sono state le testimonianze della premier Meloni, del ministro Urso, della ministra Santanchè e del sindaco di Napoli Manfredi. Autorità di Governo e dell’Amministrazione cittadina che sono pronte a sostenere la fiera nautica soprattutto per il suo ruolo di indotto e volano economico per il Mezzogiorno e il ruolo dell’Italia nel Mediterraneo.
«Avere visto questo coinvolgimento e la vicinanza delle Istituzioni ci dà coraggio e ci mette nelle condizioni di lavorare con ancor più serenità – ha sottolineato il presidente di Mostra d’Oltremare, Remo Minopoli -. Lavorando oltre l'appuntamento fieristico, per lo sviluppo di un settore che è un'eccellenza, e che a Napoli ha dimostrato di saper accogliere. Quindi i diversi appuntamenti sono stati momenti di approfondimento, ma anche di condivisione e di slancio verso il futuro».
Il bilancio - spiegano dall'organizzazione -, è vincente sia nell’ottica dell’appuntamento fieristico sia in quello del comparto produttivo.
«Anche quest'anno il bilancio è più che positivo per il Nauticsud, ma soprattutto siamo, come aziende nautiche, soddisfatti delle contrattazione avvenute al salone che hanno consentito a tutti gli espositori di tornare a casa con un portafogli ordini valido». Alla dichiarazione di Gennaro Amato, presidente Afina, fa seguito quella del numero uno di MdO: «Continuiamo a registrare e a riscontrare il trend positivo di sviluppo degli ultimi anni che ha accompagnato il Nauticsud. A testimonianza di ciò siamo tornati senza troppa fatica a tutti i padiglioni con i cantieri che hanno, per modo di dire, invaso i padiglioni e il pubblico che ci ha accompagnato in questi giorni, quindi un bilancio assolutamente positivo, anche di quest'edizione».
Il binomio organizzativo, che va avanti da otto anni, è dunque pronto ad affrontare le prossime sfide come confermano Gennaro Amato e Remo Minopoli: «L'anno prossimo Afina e Mostra d'Oltremare hanno preparato, e stanno elaborando, un progetto in cui ci sarà la festa del cinquantesimo anniversario del Nauticsud – ha dichiarato Amato - e saremo ben felici di programmare questo evento in modo da creare un expo del mare, dove ci saranno tutti e 22 i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo».
Possibilità, dunque, per la Mostra d’Oltremare di poter programmare con largo anticipo l’appuntamento: «Il fatto che ci sia un coinvolgimento attivo anche dei soci, non solo della Mostra d’Oltremare e una sinergia del Governo, ci fa ben sperare in un ulteriore incremento positivo di sviluppo del brand Nauticsud, un marchio oramai storico perché alle porte del cinquantesimo appuntamento».
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