COMO - Ultra Di. Mi piace, qualora ci siano dei retroscena, svelarli a chi legge un mio articolo. La quotidianità ci può regalare diverse sorprese e, la nascita di questo pezzo, nasce proprio da una di queste. Ero al supermercato e, davanti allo scaffale dove stavo scegliendo una bibita, c'erano due signore. Una battuta tira l'altra e ci siamo messe a parlare fino a quando hanno scoperto che, di lavoro, scrivo! Una delle due mi ha subito proposto questo articolo, per fare conoscere una realtà che la riguarda da vicino. Così mi sono informata ed eccomi qui a portarvi a conoscenza di questa pregevole associazione: l'Ultra Di. Ho fatto qualche domanda a Luca Catelli, referente di Asd Ultra Di società sportiva per persone con disabilità con sede a Lurate Caccivio, per conoscere meglio di cosa di tratta.
Quando nasce l'associazione e con quale intento?
Ultra Di nasce con finalità a carattere motorio ed educativo e negli anni raggiunge obiettivi insperati.
Partecipano solo ragazzi con disabilità?
La nostra Asd offre opportunità di crescita a più di 100 tesserati, persone con deficit intellettivo e relazionale per cui Ultra Di vuole essere luogo di sport, un luogo in cui scoprire il piacere di fare parte di una squadra, un luogo in cui mettersi in gioco spingendosi oltre i propri limiti.
Quali sono i risultati ottenuti in questi anni?
In questi anni la tenacia dei nostri atleti ci ha portato a disputare competizioni anche a livello nazionale, siamo entrati nelle scuole, negli oratori e abbiamo sfidato numerose realtà sportive del territorio, confrontandoci con diverse discipline. Quando una persona incontra Ultra Di, incontra un contesto che accoglie, volutamente inclusivo, in cui lui stesso può sperimentarsi e la sua individualità può emergere. Sostenere Ultra Di significa sostenere lo sport, l’accettazione dell’altro, lo sviluppo di una società capace di includere ed aiutare numerose persone a vivere esperienze di crescita ricche di emozioni.
Quali sono i vostri obbiettivi in questi momento?
In questo momento siamo impegnati nell’iniziativa “dai Como” campionato di raccolta fondi con altre 31 società sportive comasche. La nostra campagna è finalizzata alla creazione di un campo da basket. Allego il link dove trova spiegato bene il progetto: https://bit.ly/ultradi https://www.daicomo.it/
Ancora una volta vediamo come lo sport, quello sano, riesca a includere e ad aiutare gli altri. Un modo originale ed efficace per aiutare chi ha dei problemi, per farlo sentire parte di un gruppo e di qualcosa di grande, di importante; ma anche divertendo e allenando. Una buona occasione, questa, per conoscere un'associazione che lavora sul territorio comasco, apprezzando il lavoro dei volontari. Per chi volesse saperne di più, può arrivare ai loro canali tramite i due siti qua sopra, oppure seguire la loro pagina facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100039631556585
di Miriam Ballerini
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