Andreina Moretti: basta morti per mani violente, basta uomini che diventano assassini

ROMA - Aumentano i casi di mamme vittime di violenza, cambia lo scenario ma le vittime sono sempre le persone più deboli e purtroppo indifese, perché non sono tutelate da leggi adeguate. Sono vittime di figli con problemi di droga, alcool o malattie mentali, che oltre una vita di stenti, di preoccupazioni, di pene e problemi quotidiani, si scontrano con l'indifferenza delle istituzioni.

In Italia non c'è l'obbligo di curare la dipendenza da sostanze o di essere seguiti per malattie mentali (tranne i ricoveri coatti, il Tso, che praticamente serve a incattivire i ricoverati, che dopo un breve periodo di permanenze in strutture con sedativi, al rientro a casa, esprimono la arrabbia e si vendicano. La Legge Basaglia ha permesso di chiudere i manicomi ma certamente non intendeva lasciare i bisognosi di cura in balia delle povere famiglie senza risorse e senza mezzi).

Mi chiedo perché a persone che non sono in grado di intendere e volere, con menti offuscate e annebbiate, che giungono a massacrare i genitori per una manciata di soldi, che spaccano mobili, che insultano, che sono fuori ogni controllo, persone pericolose perché non curate adeguatamente, si concede la libertà di scegliere se essere curati o no? Come è possibile questa assurdità inaudita? Obbligare a curarsi per non uscire in strada e sparare ai passanti, a non entrare negli appartamenti di gente che dorme, per non investire un malcapitato, per non tagliare a pezzi vittime ignare... non lede la libertà dell'individuo ma dona la possibilità di vita alla famiglia, ai vicini di casa, agli abitanti del paese, all'Italia...molte morti pesano sulle coscienze di chi dovrebbe agire e fa finta che tutto vada bene! Non va bene nulla invece! La mia è una piccola cittadina eppure di questi casi dolorosi ce ne sono molti, penso alle grandi citta', alle metropoli...all'Italia e alla sofferenza del mondo...agiamo prima che altro sangue innocente venga sparso.

Signor Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Ministro della Salute, Orazio Schillaci, rivediamo queste leggi che non riescono a garantire ordine e sicurezza. Tante donne, genitori, mogli attendono di essere rappresentate e salvate da leggi giuste, adeguate ...la dipendenza da sostanze e la salute mentale devono essere affrontate in modo radicale e risolutivo, non possono essere lasciate alla fortuna e al caso. Basta morti per mani violente, basta famiglie allo sbando, basta uomini che diventano assassini.

di Andreina Moretti (presidente dell'Associazione "Il Guscio" contro ogni forma di violenza di Roseto degli Abruzzi)

Lettera aperta al Presidente della Repubblica e al Ministro della Salute

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