Italgas, sottoscritta la compravendita per l'acquisizione di 2i Rete Gas

italgas investiamo nel futuro dal 1837
Italgas. Investiamo nel futuro dal 1837

MILANO -  Italgas ha annunciato che F2i SGR Spa e Finavias Sàrl hanno accettato l'offerta vincolante relativa all'acquisto della loro partecipazione in 2i Rete Gas Spa e si è quindi provveduto alla sottoscrizione del relativo contratto di compravendita (SPA, Share Purchase Agreement). L'esito positivo fa seguito alle trattative comunicate al mercato il 13 maggio 2024.

Paolo Gallo

«Con questa operazione – ha commentato l'amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo – il gruppo Italgas segna un traguardo storico nella sua lunga e prestigiosa storia. L'acquisizione di 2i Rete Gas ci permette di diventare il primo operatore europeo nel settore della distribuzione del gas, dopo essere stati riconosciuti come benchmark globale in termini di innovazione e digitalizzazione. Quale primo operatore in Italia e in Grecia, Italgas – grazie a questa operazione – rafforza l'impegno per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, con infrastrutture resilienti e un costo dell'energia sostenibile. L'estensione all'intero network delle nostre applicazioni digitali e l'adozione di tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale, ci consentirà di monitorare e gestire le nostre infrastrutture in tempo reale, migliorando l'efficienza operativa e aumentandone la sicurezza e l'affidabilità: creeremo così valore per i nostri azionisti e per tutti i nostri stakeholder. Guardiamo con fiducia ai prossimi passi dell’operazione per portare a compimento questo grande progetto, in linea con la nostra visione strategica e con i bisogni dell'Italia nel quadro degli obiettivi europei».

Corrispettivo (equity value) dell'operazione di 2,060 miliardi di euro

2i Rete Gas è il secondo operatore italiano della distribuzione del gas presente in gran parte della Penisola con 4,9 milioni di clienti serviti. Nel 2023 ha registrato ricavi adjusted per 815,0 milioni di euro, un margine operativo lordo adjusted (EBITDA adjusted) di 546,3 milioni di euro, un risultato operativo adjusted (EBIT adjusted) di 317,7 milioni di euro e un risultato netto adjusted pari a 181,3 milioni di euro. Nel 2023 gli investimenti sono stati pari a 372,2 milioni di euro. Termini dell'offerta. Il corrispettivo (equity value) dell'operazione è di 2,060 miliardi di euro. L'indebitamento finanziario netto e altre passività nette al 31 dicembre 2023 sono pari a 3,246 miliardi di euro. Il closing dell'operazione è previsto entro il primo semestre del 2025, a seguito dell'ottenimento delle necessarie approvazioni regolamentari. Finanziamento. Italgas farà fronte al relativo fabbisogno finanziario mediante ricorso a un finanziamento “bridge”, sottoscritto inizialmente da J.P. Morgan e sindacato a un pool di banche finanziatrici composto di Banco BPM, BofA Securities, Citi, J.P. Morgan, Morgan Stanley e Société Générale, che sarà rifinanziato anche mediante il ricorso a un aumento di capitale in opzione, pari a 1 miliardo di euro, con l'obiettivo di mantenere l'attuale profilo di rating. Termini e modalità dell'aumento di capitale saranno definiti in seguito. Advisors. J.P. Morgan agisce in qualità di financial advisor nel contesto dell'operazione. Legance – Avvocati Associati in qualità di advisor legale, lo studio Foglia&Partners per gli aspetti fiscali. J.P. Morgan, BofA Securities, e Jefferies hanno rilasciato una fairness opinion al Consiglio di amministrazione di Italgas nel contesto dell'operazione.

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