![]() |
Raffaella Alois |
CASERTA - Raffaella Alois a Bruxelles per presentare il suo ultimo libro "Gian Del Rio" (GFE editore). Appuntamento da non perdere con l'avvocata, appassionata di scrittura, nella capitale belga, martedì 21 gennaio 2025, alle ore 19, preso la libreria Piola Piccola, in Rue du Fort 15, 1060 Saint-Gilles (metro Porte de Hal). Evento curato in modo impeccabile, per gli italiani all'estero e per i belgi, da I libri dal Cuore di Aureliana Parolo. Nelle 190 pagine del romanzo una storia che vede l'avvocato Zicola nominato difensore d’ufficio di un imputato davvero originale, sicuramente colpevole e che sembra non avere alcun interesse a sostenere la propria difesa. Gian Del Rio è un uomo cresciuto ai margini della società, nascosto agli occhi della gente perché concepito fuori dal matrimonio, è privo di ogni forma di cultura che gli possa offrire una minima possibilità di difesa. Sa di non avere diritto a esistere e si limita, per questo, a farsi vivere e a osservare il mondo e le vite degli altri come un semplice spettatore.
Un racconto volutamente duro, amaro come può essere dura “la vita di chi non si vede”
Ma la vita chiede inevitabilmente di essere protagonisti, anche nostro malgrado. Spinto da quell’anelito irresistibile cede alla tentazione di vivere, sbagliando. Inizia così il suo lungo viaggio, come un moderno, tragico Candide di Voltaire, in cui conoscerà livelli di degradazione umana e materiale che la sua già misera vita non poteva prevedere. Conoscerà la strada, lo sfruttamento la violenza, l’indifferenza, la fame e la paura, sopravvivendo grazie alla sua umanissima capacità di adattarsi alle infinite prove cui è sottoposto e all’ambiente che lo circonda, imparando dall’ambiente stesso, fino alla salvezza, in un’ottica del tutto soggettiva. La narrazione si interseca con la quotidianità dell’avvocato Zicola, che, nella appassionata ricerca di una assoluzione almeno morale del suo cliente, scopre di essergli legato da un passato dal quale la memoria rende impossibile fuggire, finché Gian Del Rio gli presenta l’occasione per autoassolversi. Un racconto volutamente duro, amaro come può essere dura “la vita di chi non si vede”: una vita senza mezzi e senza risorse morali e materiali.
La scrittrice pronta a pubblicare un saggio sul caporalato
Raffaella Alois, già pronta a pubblicare il saggio sul caporalato, che nasce proprio da "Gian Del Rio", sempre edito da GFE, è nata nel 1974, casertana, avvocata. Da sempre impegnata nel sociale e appassionata di scrittura, ha collaborato con varie testate giornalistiche locali. Cura la rubrica “Scrittori di ieri di oggi e di domani” sul blog A Casa di Lucia – In tutto liber. Con SCM pubblica La festa di Andrea in Donne sul Baratro (2020), e La Bulla, in Bulli a Scuola (2021), con Youcanprint il romanzo d’esordio Sinuessa (2022). Ha ricevuto la menzione speciale della giuria alla XX edizione del concorso internazionale di poesia Enrico Caruso per la poesia Emme di mare come libertà.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Sostieni CWN |
Ricerche Correlate
- Io non voto Giorgia, a Meloni piace questo Partito democratico
- L'Annunciazione torna a splendere nella Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli
- Alle origini della Velocità: le auto da Corsa del '900 in mostra
- Parlarne tra amici, il primo podcast di libri di Daria Bignardi
- Quando il Corso fiorito incontrava il Festival della Canzone
Commenti
Posta un commento