Bambini palestinesi malati oncologici curati in Italia

antonio tajani ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Antonio Tajani, ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale

ROMA - Da pochi giorni a Roma diversi minori palestinesi evacuati da Gaza per essere curati in Italia. È arrivato a Ciampino un gruppo di bambini palestinesi malati oncologici che saranno curati in Italia, nell’ambito dei programmi di assistenza umanitaria del Governo italiano per la popolazione palestinese. Da Roma, Milano e Pisa, con il coordinamento dell’Unità di Crisi, i bambini sono stati poi trasferiti negli ospedali di assegnazione con autoambulanze messe a disposizione dalla Protezione civile. La richiesta di evacuazione da Gaza e l’auspicio di un’accoglienza dei minori malati in Italia erano stati formulati anche dal cardinale Pierbattista Pizzaballa e da don Aldo Buonaiuto (della Comunità Papa Giovanni XXIII), in occasione della visita del ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, in Israele il 6 febbraio 2025. Fondamentale è stata, inoltre, la collaborazione delle autorità israeliane per consentire l’evacuazione dei bambini e delle loro famiglie verso l’Egitto.

Italia in prima linea con il suo impegno umanitario sin dalle prime fasi della crisi in Medio Oriente

In tal senso, l’Ambasciata d’Italia a Tel Aviv, d’intesa con l’Unità di Crisi della Farnesina e il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme, ha tenuto costanti contatti con il Cogat (unità dell’esercito israeliano incaricata di coordinare le attività di governo nei Territori palestinesi) per consentire l’uscita dalla Striscia dei 14 piccoli pazienti e dei loro accompagnatori, affinché potessero essere trasferiti per cure in Italia - spiegano dal Ministero -. L’iniziativa rientra nel più vasto programma “Food for Gaza”, grazie al quale l’Italia è in prima linea con il suo impegno umanitario sin dalle prime fasi della crisi in Medio Oriente. In occasione dell’ultima riunione del Tavolo Food for Gaza presieduto alla Farnesina il 22 gennaio 2025 dal ministro Tajani, è stato deciso di allargare il perimetro dell’iniziativa prevedendo anche il coinvolgimento dei Policlinici universitari italiani, a partire dal settore sanitario. Specifica attenzione prioritaria è stata data, inoltre, al tema delle evacuazioni mediche dalla Striscia di bambini malati, insieme alle loro famiglie, per essere curati in Italia.

Ampliare il focus delle iniziative verso la ricostruzione di Gaza

In occasione dell’ultima missione di Tajani in Israele del 6 febbraio per l’arrivo al porto di Ashdod dei 15 camion destinati alle operazioni di distribuzione a Gaza e di ulteriori 15 tonnellate di aiuti umanitari, il titolare della Farnesina era stato accompagnato dalla ministra dell’Università e della Ricerca, Annamaria Bernini, e da un team medico per esplorare sinergie nel campo sanitario. L’Italia è impegnata ad ampliare il focus delle sue iniziative verso la ricostruzione di Gaza, a partire dal settore sanitario, e si stanno approfondendo ulteriori possibilità di collaborazione con alcuni importanti presidi medici nel nostro Paese.


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