Stefano D'Orazio mette all'asta un elefantino della sua collezione, il cantante per la Fondazione Telethon
MILANO - Stefano D’Orazio torna a sostenere la Fondazione Telethon e mette all’asta uno dei 6.000 elefantini della sua collezione. L’asta partirà lunedì 8 dicembre 2014 sul sito www.charitystars.it e anche sulla pagina del sito ufficiale di Telethon: www.telethon.it e darà il via alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che si concluderà domenica 14 dicembre. Stefano D’Orazio sarà, inoltre, ospite di Fabrizio Frizzi sabato 13 dicembre su Rai2 all’interno della Maratona Telethon per parlare dell’importanza delle iniziative sociali a sostegno dei malati e della ricerca. Sull’oggetto che ha deciso di mettere all’asta, Stefano D’Orazio racconta: «Ho iniziato la collezione di elefanti quando ero al liceo.
Nel tempo ho arricchito la mia raccolta con esemplari particolari e curiosi e oggi ho quasi 6.000 elefanti, di diversi tipi, fogge e materiali che, in occasione di questo Telethon 2014, ho deciso di mettere all’asta per donarne il ricavato alla ricerca. Il primo che ho scelto per fare da apripista all’iniziativa è un esemplare al quale sono particolarmente legato, che mi è stato regalato in Sri Lanka dai bambini sordomuti della scuola che avevamo costruito a Negombo con i miei amici Pooh. Forse proprio perché mi è arrivato da chi dalla vita non ha avuto grande fortuna, che mi è parsa la scelta giusta per fare di un ricordo, un’occasione di partecipazione ad un’iniziativa che da sempre considero puntuale e straordinaria e alla quale non potevo mancare».
Fondazione Telethon
La Fondazione Telethon è una delle principali charity biomediche italiane, nata nel 1990 per iniziativa di un gruppo di pazienti affetti da distrofia muscolare.
La sua missione è di arrivare alla cura delle malattie genetiche rare grazie a una ricerca scientifica di eccellenza, selezionata secondo le migliori prassi condivise a livello internazionale.
Attraverso un metodo unico nel panorama italiano, segue l’intera “filiera della ricerca” occupandosi della raccolta fondi, della selezione e del finanziamento dei progetti e dell’attività stessa di ricerca portata avanti nei centri e nei laboratori della Fondazione. Telethon inoltre sviluppa collaborazioni con istituzioni sanitarie pubbliche e industrie farmaceutiche per tradurre i risultati della ricerca in terapie accessibili ai pazienti.
Dalla sua fondazione ha investito in ricerca oltre 420 milioni di euro, ha finanziato 2.532 progetti con 1.547 ricercatori coinvolti e 450 malattie studiate. Ad oggi grazie a Telethon sono state messe a punto terapie per alcune malattie rare prima considerate incurabili (ADA-Scid, leucodistrofia metacromatica e sindrome di Wiskott Aldrich). I risultati degli studi di base e preclinici, inoltre, determinano, anno dopo anno, il complessivo avanzamento della ricerca Telethon verso l’applicazione di nuove terapie.
www.telethon.it
Attraverso un metodo unico nel panorama italiano, segue l’intera “filiera della ricerca” occupandosi della raccolta fondi, della selezione e del finanziamento dei progetti e dell’attività stessa di ricerca portata avanti nei centri e nei laboratori della Fondazione. Telethon inoltre sviluppa collaborazioni con istituzioni sanitarie pubbliche e industrie farmaceutiche per tradurre i risultati della ricerca in terapie accessibili ai pazienti.
Dalla sua fondazione ha investito in ricerca oltre 420 milioni di euro, ha finanziato 2.532 progetti con 1.547 ricercatori coinvolti e 450 malattie studiate. Ad oggi grazie a Telethon sono state messe a punto terapie per alcune malattie rare prima considerate incurabili (ADA-Scid, leucodistrofia metacromatica e sindrome di Wiskott Aldrich). I risultati degli studi di base e preclinici, inoltre, determinano, anno dopo anno, il complessivo avanzamento della ricerca Telethon verso l’applicazione di nuove terapie.
www.telethon.it
facebook.com/Telethon.Italia
@Telethonitalia
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@IGFondazioneTelethon
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