Pier Paolo Pasolini raccontato dalle nuove generazioni, i visitatori scoprono i luoghi dell'amato poeta
CASARSA DELLA DELIZIA - Quella che sta per arrivare sarà una domenica speciale per Casarsa, la cittadina del pordenonese che per alcuni anni ha fatto da sfondo alla tormentata vita dello scrittore, drammaturgo e sceneggiatore dai natali bolognesi. Dalle 14.30 alle 18.30, infatti, saranno gli studenti dell’Istituto Comprensivo Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia e dei Licei Le Filandiere di San Vito al Tagliamento e Leopardi-Majorana di Pordenone, appositamente formati dall’Ufficio Cultura del Comune di Casarsa, a guidare – in veste di ciceroni d’eccezione – i visitatori alla scoperta dei luoghi dell’amato poeta, di cui ricorrono – quest’anno – i quarant’anni della morte.
Il pubblico potrà così visitare Casa Colussi, residenza materna di Pier Paolo Pasolini e sede dell’omonimo Centro Studi, la Chiesa di Santa Croce e San Rocco, in cui è conservata la celebre lapide votiva che ispirò Pasolini nella stesura del dramma in lingua friulana I Turcs tal Friûl, e all’interno della quale Padre David Maria Turoldo celebrò – nel 1975 – i funerali del poeta, e la Chiesa di Sant’Antonio Abate (a Versuta) altrettanto densa di memorie pasoliniane.
Presso il cimitero di Casarsa sarà inoltre possibile visitare la tomba di Pier Paolo Pasolini, un sepolcro semplice, costituito da una lapide grigia con su inciso solamente Pier Paolo Pasolini (1922-75), posta al fianco di una lapide gemella – quella del sepolcro materno – ed incorniciata, insieme a questa, da un’aiuola (a ricordare il profondo legame che per tutta la vita tenne uniti Pier Paolo e la madre Susanna).
Nello stesso cimitero si trova anche la tomba di Guido Pasolini, il partigiano fratello di Pier Paolo ucciso da altri partigiani mentre lottava per la Liberazione.
Il progetto, promosso dall’Amministrazione Comunale di Casarsa della Delizia – Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Centro Studi Pier Paolo Pasolini, l’Istituto Comprensivo Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia e i Licei Le Filandiere di San Vito al Tagliamento e Leopardi-Majorana di Pordenone, unisce obiettivi culturali, didattici ed educativi a finalità di promozione del territorio e di sviluppo del turismo culturale, alla scoperta dei piccoli grandi tesori di cui il Friuli-Venezia Giulia è ricco.
Ulteriori informazioni e dettagli sulla visita guidata prevista per domenica possono essere richiesti contattando il Centro Studi Pier Paolo Pasolini
di Ilaria Pingue
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