Associazione Italiana degli Igienisti Industriali, il professore Domenico Maria Cavallo nuovo presidente

VARESE - Il professor Domenico Maria Cavallo, docente di Medicina del Lavoro dell’Università degli Studi dell’Insubria, è il nuovo presidente dell’"Associazione Italiana degli Igienisti Industriali” AIDII. La nomina è avvenuta la settimana scorsa a margine del congresso nazionale AIDII, svoltosi proprio a Varese, richiamando oltre duecento partecipanti da tutta Italia. L'igiene Occupazionale è la disciplina scientifica volta a individuare, valutare e controllare i fattori ambientali di natura chimica, fisica e biologica che derivano dalle attività produttive e che possono incidere negativamente sulla salute ed il benessere dei lavoratori e della popolazione generale.

AIDII è stata fondata negli anni 60, quando il boom economico ha comportato moltiplicazione della forza lavoro nell’industria, innovazioni tecnologiche e trasformazione dell’organizzazione del lavoro.
La capillare organizzazione di AIDII – circa 1500 associati - sul territorio favorisce lo sviluppo delle attività di formazione e di informazione. «Di particolare rilievo è il fatto che un’associazione scientifica senza fine di lucro costituita nel lontano 1969 abbia oggi raggiunto livelli di interesse, numerosità e qualità tra i primi al mondo» sottolinea il professor Cavallo.
«Le strutture Universitarie di Medicina del Lavoro sono tra i depositari del Sapere sulle malattie professionali e delle correlazioni con le condizioni degli ambienti di lavoro che le generano. Le conoscenze igienistico-tossicologiche costituiscono elemento fondamentale per la professione. Di estremo interesse sono la peculiare inter e multidisciplinarità della Professione che la rende “generalista” ma al tempo stesso “specialistica” e di elevato contenuto scientifico. Nel nostro Ateneo l’Igiene e la Tossicologia Ambientale e Occupazionale vengono insegnate nei Corsi di Laurea della Scuola di Medicina e dei Dipartimenti Scientifici (Scienze Ambientali, Chimica ed Ingegneria). Oltre che nella Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, la disciplina costituisce pilastro ineludibile della Scuola di Specializzazione in Valutazione e Gestione del Rischio Chimico che sarà avviata entro l’anno nel nostro Ateneo» aggiunge il professor Cavallo.

L’AIDII fa parte dell’International Occupational Hygiene Association (IOHA) di cui il professor Cavallo è rappresentante italiano nel Board.
«Si registra la crescente attenzione ai problemi dell’ambiente e, specialmente in questo decennio, vi è stato l’ampliamento al campo di attività all’inquinamento dell’atmosfera, delle acque, del suolo, all’indoor, ai rischi di incidenti rilevanti, alla valutazione di impatto ambientale e sanitario. La figura professionale dell’igienista occupazionale ha acquisito specifica formazione e trova il proprio riconoscimento in Italia ed anche a livello internazionale da parte del National Accreditation Recognition Committee (NAR) dell’IOHA. Il campo di indagine si è progressivamente modificato anche a seguito della crescente terziarizzazione dell’attività produttiva ma molto vi è ancora da fare in particolar modo per la crescente attenzione ai problemi dell’ambiente e del conseguente impatto sulla salute della popolazione. Occorre adeguare le conoscenze e gli strumenti logici e pratici di indagine per seguire l’evoluzione delle tecnologie produttive, ad esempio le nanotecnologie, l’introduzione di nuovi materiali, le nuove tecniche costruttive per evidenziare e mettere sotto controllo i rischi emergenti» conclude il professor Cavallo.
Anche sulla recente introduzione a livello europeo di nuove norme sulle sostanze pericolose quali i Regolamenti REACH, CLP ed E-SDS l’Università degli Studi dell’Insubria offre la più ampia collaborazione alla Regione Lombardia per il ruolo di referente scientifico del Laboratorio sul Rischio Chimico e al Ministero della Salute per la partecipazione alla Commissione Nazionale sulle Nanotecnologie del professor Domenico Maria Cavallo.

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