ROMA - Flora Volpini, e come accade ..quando una persona non c'è più tutti si dimenticano di lei, invece lei è un esempio di grinta e di capacità che molte donne possiedono, ma non hanno il coraggio di mettersi in prima mostra. Flora Volpini, personaggio influente negli anni '60. Ho avuto il piacere di aver conosciuto e frequentato dal 1980, la scrittrice Flora Volpini, nata a Citerna nel 1908 e scomparsa all’età di quasi 98 anni sempre nella sua Città Umbra. Fu un personaggio illustre e cavalcò sempre l’onda del successo. Prima donna Sindaco in Italia, dal 1965 al 1975.
Cavaliere del Lavoro nel 1987, ma lei di riconoscimenti nella sua vita ne ebbe molti, ma ora che non c’è più, tutti si sono dimenticati di lei. Quando mi donava una sua opera, mi diceva “ti porterà fortuna”. Conobbi Flora nel 1980 e divenni subito sua amica. Flora mi raccontò molte cose ed era interessante ascoltarla, ma era facile ascoltarla, sapeva parlare e sapeva cosa diceva anche in tarda età. Era sempre invitata a tutti gli eventi, tutti desideravano partecipare anche alle sue cene, aveva un modo di relazionare deciso e fermo, era generosa, altruista e forte. Sono molte le cose che mi raccontò, solo alcune per voi, le più significative per farvi capire come era “quando era Sindaco".
Dopo un suo viaggio in America al suo rientro, fece mettere nel lavatoio pubblico delle lavatrici per le donne che non potevano permettersi di comperarla ed andavano al fontanile per lavare, fece costruire un Monumento all’Acqua.
Troviamo scritto nel suo libro “Poche storie”, “Mi era stato affidato un compito ..rifarla bella.. Un giorno la gente vi andrà ad ammirarla. Tutti diranno è stata Flora e cosi è stato, Citerna ancora oggi è bellissima. Nel 2014, viene inaugurata una Biblioteca intitolata con il suo nome. Flora era molto amata ed anche molto invidiata per le sua capacità e per la sua visibilità, ma lei non si preoccupava e perdonava sempre tutti. Lei era stata molto bella, aveva dei modi e dei gusti molto raffinati. Organizzatrice di eventi all’Hotel Excelsior di Via Veneto, protagonista della vita mondala, creò l’incontro con l’autore, dove presentò scrittori Italiani e non, amica di personaggi famosi e non, dal presidente della Repubblica, Giuseppe Saragat, lo scrittore Alberto Moravia, la senatrice Elena Marinucci, Emilio Federico Schuberth, il giornalista Ruggero Orlando, lo scrittore Francesco Grisi.
Scrisse molti romanzi, ma il successo lo raggiunse nel 1950, con il romanzo La Fiorentina. Si sposa a Roma in Campidoglio e a sposarli fu il sindaco Francesco Rutelli, con il conte Ferdinando Maria Anselmetti, critico d’arte e giornalista, famoso per i libri scritti su poesie e sull'arte. Flora è stata, attrice, scrittrice, sindaca, organizzatrice di eventi, pittrice. Una donna grintosa che svolgeva tutte le attività, sempre con professionalità e con successo. Le sue opere pittoriche, sono originali e creative, come diceva lei "le mie fantastiche e sognanti forme marine”. Ha esposto nelle Gallerie più importanti, sempre con successo, perché lei era una donna di successo.
Scrisse molti romanzi, ma il successo lo raggiunse nel 1950, con il romanzo La Fiorentina. Si sposa a Roma in Campidoglio e a sposarli fu il sindaco Francesco Rutelli, con il conte Ferdinando Maria Anselmetti, critico d’arte e giornalista, famoso per i libri scritti su poesie e sull'arte. Flora è stata, attrice, scrittrice, sindaca, organizzatrice di eventi, pittrice. Una donna grintosa che svolgeva tutte le attività, sempre con professionalità e con successo. Le sue opere pittoriche, sono originali e creative, come diceva lei "le mie fantastiche e sognanti forme marine”. Ha esposto nelle Gallerie più importanti, sempre con successo, perché lei era una donna di successo.
di Anna Maria Ballarati
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