L'Itis Fermi di Ascoli Piceno vince la medaglia d'oro alle Olimpiadi della Scienza di Pechino. La Regione se ne accorge

ASCOLI PICENO - Ceriscioli alle Industriali. Castelli: "Finalmente la Regione si accorge dell'ITIS". Oggi il presidente Ceriscioli ha visitato l'Itis fermi di Ascoli Piceno portando il saluto della Regione ai quattro ragazzi che hanno vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi della Scienza di Pechino. Si è trattato di un incontro molto importante. Innanzitutto per il doveroso riconoscimento tributato agli studenti formati grazie ai percorsi di alternanza scuola/lavoro promossi dal Polo tecnico della domotica assistenziale attivato dalla preside Patrizia Palanca. In secondo luogo voglio sottolineare che l'odierna visita di Ceriscioli ha rappresentato il primo vero contatto tra esponenti della Giunta regionale e l'Istituto industriale "Fermi" di Ascoli Piceno. In effetti nelle settimane scorse abbiamo avuto notizia (indiretta) di diversi incontri tenuti in città dall'assessora regionale all'Istruzione Loretta Bravi presso istituti scolastici superiori di orientamento tecnico.
Mai, tuttavia, queste occasioni di confronto avevano coinvolto l'ITIS. Sono convinto che l'incontro di oggi abbia persuaso il governatore Ceriscioli della grande valenza strategica rappresentato dal polo tecnico professionale ascolano. Ci aspettiamo dunque che ora finalmente la regione dia consistenza e stabilità a questa importante esperienza formativa già già a partire dal prossima configurazione rete scolastica provinciale, assicurando un dimensionamento delle autonomie scolastiche coerente con le esigenze del polo. Ci aspettiamo inoltre e che Ceriscioli, reduce da un'importante missione in Cina, inserisca il bastone intelligente coniato ad Ascoli all'interno di uno dei nove protocolli operativi siglati con le due importanti province del gigante asiatico desiderose di avviare una relazione stabile con le Marche. Sarebbe una grande occasione per rendere ancora più preziose le quattro medaglie d'oro conquistate a Pechino. Soprattutto nell'interesse di una regione che deve saper apprezzare meglio i molti talenti del nostro territorio.
Guido Castelli

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