Erasmus+ al Manzoni di Caserta coi docenti di Raudaskylä Christian college e Liceul Teoretic Dr. Mihai Ciuca
CASERTA - Al Manzoni quattro docenti dalla Finlandia e dalla Romania per il progetto Erasmus+. Il liceo Alessandro Manzoni di Caserta ha ottenuto l’approvazione del progetto finanziato dalla Comunità europea all’interno del programma Erasmus+, azione KA2, “The European Newsroom”. Il progetto, che vede il Manzoni partner di altre due scuole - una in Finlandia (il Raudaskylä Christian college di Ylivieska ) e l’altra in Romania (il Liceul Teoretic "Dr. Mihai Ciuca” di Saveni) - si svilupperà nel corso di due anni scolastici e prevede il coinvolgimento degli alunninel montaggio e nella produzione di video didattici e nella creazione di un canale Youtube.
Una fase importante del progetto è quello delle mobilità: gli studenti, selezionati dopo attenta valutazione, avranno infatti la possibilità di frequentare per un breve periodo di tempo una delle scuole partner. Una esperienza unica ed altamente formativa che permetterà agli studenti di interfacciarsi con realtà diverse dalla loro.
Da martedì, al liceo Manzoni sono iniziate le attività progettuali del secondo anno ed in istituto saranno presenti fino ad oggi ben quattro docenti provenienti dalle scuole partner: i professori Timo Ahvenainen e Jussi Kangasluoma dalla Finlandia e le professoresse Cristina Chiorescu e Carmen Romaniuc dalla Romania che, unitamente al team di progetto del Manzoni (costituito dai docenti Emma Abbate, Domenico Melone, Caterina Iovinella e Julie Mae Rowlan) lavoreranno sulle tematiche su cui si focalizza il progetto: il linguaggio giornalistico e cinematografico, le leggi che regolano la privacy e la gestione di contenuti informativi open source.
La prossima mobilità studenti sarà dall’8 al 13 maggio 2017 quando quattro alunni del Manzoni saranno ospiti del Liceo rumeno.
Grazie all’opportunità data da Erasmus+ il Liceo Manzoni, diretto dalla preside Adele Vairo, da sempre attenta ai processi di internazionalizzazione dell’offerta didattica e formativa, continua il suo percorso europeo confermandosi scuola di ampio respiro i cui alunni, docenti e personale condividono e confrontano opinioni e stili di vita diversi per allargare i propri orizzonti culturali in un’ottica sempre più internazionale.
Ricerche Correlate
Commenti
Posta un commento