Donne per le donne con "Luna Nuova…il coraggio che non ho mai avuto prima”

CIGOGNOLA - Il progetto “Luna Nuova…il coraggio che non ho mai avuto prima” riparte con una serie di eventi: prima data il 25 novembre 2017 in occasione della Giornata internazionale per la lotta contro la violenza sulle donne a Cigognola (Pavia) presso il Polo Civico Culturale, Valle Cima Piazza d’Europa Unita nr.1 alle ore 21.

L’evento sarà organizzato dall’associazione “L' Officina delle Buone Idee” che sostiene la realizzazione di iniziative e manifestazioni in ambito culturale, promosso da Mario Mantovani e Marco Ruggeri e supportato dal Comune di Cigognola e la civica Biblioteca.

Parteciperanno il sindaco Marco F. Muselli, la vicesindaco Martina Draghi e la consigliera comunale con delega alle Pari opportunità, Francesca Lanati.

Gli interventi saranno a cura di Barbara Rubin, compositrice, cantautrice e violinista; Simona Sottocornola (in arte Simona Geo), fotografa e autrice di poesie; Monica Daccò, ricercatrice in filosofia e consulente di comunicazione; Cristina Bellavia, voce narrante; Paola M. P., autrice del racconto presentato.

Non saranno presenti fisicamente, ma con le loro opere, Rossella Esposito pittrice e Gloria Mezzetti poetessa.

Verranno presentati per la prima volta due brani inediti di Barbara Rubin “Libera” e il pezzo strumentale “Gradalis”.

Tra le novità ci sarà anche la lettura del brano “La ventitreesima Pasqua” di Paola M.P., fonte di ispirazione per Sottocornola nello sviluppo del progetto fotografico e per Rubin nella creazione del brano “Libera”.

La dottoressa Daccò interverrà illustrando il senso che investe il brano “Gradalis”, analizzando le sfumature intrinseche del termine e offrendo gli strumenti di lettura del percorso fotografico creato da Sottocornola, che non pone il suo focus sulla violenza né la sminuisce, ma rivela il positivo, il bello, la speranza: la coscienza di essere Soggette, la capacità di essere Donne.

L’album fotografico “Corpi che contano” propone una scrittura e una lettura attraverso i corpi, nella loro posizione spaziale, nella loro gestualità, nel modo in cui luci e ombre li penetrano, in quello che i volti esprimono: dall’esclusione, alla consapevolezza, alla costruzione identitaria: la forza del soggetto Donna investe la sfera del sentire e del sentimento e agisce CON l’altro senza condizionamenti e costrizioni.

Musica, parole e immagini si alterneranno con un susseguirsi incalzante di emozioni di donne per le donne. Le arti visive, il linguaggio musicale, il pensiero e la narrazione viaggiano sulle onde dell’emozione, dell’empatia, della condivisione, coinvolgendo i partecipanti in un percorso sensoriale a tutto tondo che ricerca il dialogo e invita alla riflessione attraverso la relazione di ogni espressione culturale.

Ricerche Correlate