CASERTA - Sarà inaugurata mercoledì 20 dicembre 2017, alle ore 10,30, nei locali del Liceo Artistico San Leucio, nell’ambito delle iniziative della Settimana dello studente, la mostra dei disegni di Tony Marrone, allievo della scuola prematuramente scomparso quest’anno. "Chiamami Disparo! Il diario artistico di un ragazzo speciale" raccoglie parte dei lavori della giovane promessa che ha avuto troppo poco tempo per vivere e farsi conoscere.
Fortemente voluta dal suo papà, dal preside Antonio Fusco e dai suoi docenti, è stata curata proprio dal padre Gennaro e da quelli che sono stati per quattro anni i suoi compagni di classe con la collaborazione dei docenti di Tony e l’impegno costante della professoressa Carla Ferrucci.
Tony Marrone aveva 18 anni quando la morte se l’è portato via. Una vita difficile la sua, fatta di sacrifici, molti dolori, tante stanze d’ospedale eppure una forza d’animo, una grande passione per l’arte e un straordinaria volontà di superare, di vivere, di resistere.
Tony era amato dalle sue compagne e dai suoi compagni, era rispettato, era ammirato per la sua forza di volontà, per la determinazione con cui affrontava le sue giornate complicate fatte di ostacoli, fisici e strutturali - raccontano dal Liceo casertano -.
Tony voleva diventare un grande artista, lo riportava nei suoi scritti, voleva girare il mondo con le sue tele, parlare della disabilità con i colori dell’anima.
L’aveva iniziato a fare, non ha avuto il tempo per dare corpo ai suoi desideri. Così scuola e famiglia si mettono a disposizione per farlo conoscere.
Voleva essere chiamato “Disparo” perché nel nome raccontava una diversità pesante ma mai invalidante.
Accanto alle sue opere saranno esposte anche quelle di due ex allievi, Joel Folda e Antonio Pirro.
Nei progetti della famiglia di Tony c’è la costituzione di una fondazione benefica culturale che si chiamerà "Disparo" con lo scopo di promuovere i giovani talenti artistici e di raccogliere fondi per gli ospedali pediatrici.
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