Antonio Castrignanò canta “Aria Caddhipulina”, viaggio nel Salento e nel Sud del cantante e tamburellista
ROMA - L’Aria Caddhipulina di Antonio Castrignanò. Uscito il 29 giugno “Aria Caddhipulina”, il nuovo EP di Antonio Castrignanò, un viaggio nel Salento e nel Sud Italia in sei brani, prodotto da Ponderosa. Il cantante e tamburellista salentino incide su disco, per la prima volta, una delle sue canzoni simbolo, il suo acclamato cavallo di battaglia, protagonista anche del fortunato videoclip (regia Gianni De Blasi) girato nel cuore della Grecìa Salentina, a Calimera nella casa dell’amico e poeta griko Cici Cafaro.
Antonio riprende “Aria Caddhipulina” e la presenta in due versioni differenti: la prima, in apertura del disco, arrangiata in modo assolutamente personale ma tradizionale e folk, la seconda, in chiusura, con un remix che l’artista stesso definisce “pizzica tarantata moderna” curato dai dj Boot & Tax.
Nel mezzo, altri quattro brani della tradizione popolare che travalicano anche i confini della penisola salentina puntando lo sguardo su altri mondi del Sud Italia: oltre ai classici “Sciusciumaniellu” e “La caddhina”, compare una versione inedita del brano “Vitti ‘na crozza”, famosa canzone siciliana con parole dialettali salentine adattate dal cantore Cosimino Surdo di Calimera, e la “Rodianella”, una tarantella che omaggia la poesia della tradizione musicale del Gargano.
Assolutamente originale il packaging che ben sottolinea l’idea di un’edizione davvero speciale. Esteriormente sembra essere un vecchio “45 giri”, come formato e grandezza; all’interno si trova il cd (e un codice per poter scaricare l’album anche in formato “mp3”), un poster con i testi delle canzoni insieme a un repertorio di foto da un lato, e dall’altro la gigantografia di una foto scattata sul set del videoclip “Fomenta” diretto da Emanuele Crialese, con Antonio che imbraccia il suo fidato tamburello accanto a un albero di ulivo.
L’EP/CD è distribuito in tutte le edicole del Salento, in abbinamento facoltativo con la rivista quiSalento.
Antonio Castrignanò, musicista salentino, voce e tamburo de la Notte della Taranta, ha suonato e collaborato con artisti come Stewart Copeland, Mauro Pagani, Giuliano Sangiorgi, The Chieftains, Goran Bregovic, Ballakè Sissoko, Ludovico Einaudi e Marcan Dede.
Compositore della colonna sonora del film “Nuovomondo” di Emanuele Crialese, Leone d'argento alla Mostra del cinema di Venezia 2006, vincitore di numerosi riconoscimenti e candidato ai Nastri d'argento e Ciak d'oro 2007.
È divenuto negli anni uno dei personaggi simbolo della riscoperta tradizione musicale del Salento.
Rec and mix: Corrado Productions (Le) by Guglielmo Dimidri (tracks 1.2.), Sudeststudio (Le) - Chora Studi musicali (Le) by Valerio Daniele (tracks 3.4.5)
Remixed by Claudio Brioschi & Cristian Croce al Prisma studio sonoro in Milan
Mastering by Valerio Daniele
Photos: Giuseppe Rutigliano, Salvatore Coluccia
Artwork: CAPdesign.studio
Producer: Antonio Castrignanò
Executive producer: Titti Santini
Antonio Castrignanò – voice, percussion, octave mandolin, synths
Rocco Nigro – accordion
Gialnuca Longo – mandola, mandolino
Luigi Marra – voice, violin, lira, choir
Giuseppe Spedicato – elencartici bass, tuba
Redi Hasa – cello
Gianni Gelso – italian bagpipe, flute, bouzouki
Andrea Doremi – tuba
Maurizio Pellizzari – electric guitar, saz, bouzouki
Ponderosa Music Records
Nel mezzo, altri quattro brani della tradizione popolare che travalicano anche i confini della penisola salentina puntando lo sguardo su altri mondi del Sud Italia: oltre ai classici “Sciusciumaniellu” e “La caddhina”, compare una versione inedita del brano “Vitti ‘na crozza”, famosa canzone siciliana con parole dialettali salentine adattate dal cantore Cosimino Surdo di Calimera, e la “Rodianella”, una tarantella che omaggia la poesia della tradizione musicale del Gargano.
Assolutamente originale il packaging che ben sottolinea l’idea di un’edizione davvero speciale. Esteriormente sembra essere un vecchio “45 giri”, come formato e grandezza; all’interno si trova il cd (e un codice per poter scaricare l’album anche in formato “mp3”), un poster con i testi delle canzoni insieme a un repertorio di foto da un lato, e dall’altro la gigantografia di una foto scattata sul set del videoclip “Fomenta” diretto da Emanuele Crialese, con Antonio che imbraccia il suo fidato tamburello accanto a un albero di ulivo.
L’EP/CD è distribuito in tutte le edicole del Salento, in abbinamento facoltativo con la rivista quiSalento.
Antonio Castrignanò, musicista salentino, voce e tamburo de la Notte della Taranta, ha suonato e collaborato con artisti come Stewart Copeland, Mauro Pagani, Giuliano Sangiorgi, The Chieftains, Goran Bregovic, Ballakè Sissoko, Ludovico Einaudi e Marcan Dede.
Compositore della colonna sonora del film “Nuovomondo” di Emanuele Crialese, Leone d'argento alla Mostra del cinema di Venezia 2006, vincitore di numerosi riconoscimenti e candidato ai Nastri d'argento e Ciak d'oro 2007.
È divenuto negli anni uno dei personaggi simbolo della riscoperta tradizione musicale del Salento.
Rec and mix: Corrado Productions (Le) by Guglielmo Dimidri (tracks 1.2.), Sudeststudio (Le) - Chora Studi musicali (Le) by Valerio Daniele (tracks 3.4.5)
Remixed by Claudio Brioschi & Cristian Croce al Prisma studio sonoro in Milan
Mastering by Valerio Daniele
Photos: Giuseppe Rutigliano, Salvatore Coluccia
Artwork: CAPdesign.studio
Producer: Antonio Castrignanò
Executive producer: Titti Santini
Antonio Castrignanò – voice, percussion, octave mandolin, synths
Rocco Nigro – accordion
Gialnuca Longo – mandola, mandolino
Luigi Marra – voice, violin, lira, choir
Giuseppe Spedicato – elencartici bass, tuba
Redi Hasa – cello
Gianni Gelso – italian bagpipe, flute, bouzouki
Andrea Doremi – tuba
Maurizio Pellizzari – electric guitar, saz, bouzouki
Ponderosa Music Records
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