Pensioni in pagamento a gennaio 2019 fuori dalla normativa sulla rivalutazione della Legge di stabilità

ROMA - L'Istituto nazionale della previdenza sociale, attraverso un comunicato stampa diffuso poche ore fa, fornisce dei chiarimenti in merito all’applicazione della rivalutazione delle pensioni (“perequazione”) dal 1° gennaio 2019. L’ Inps informa che alle pensioni in pagamento nel prossimo mese di gennaio non è stato possibile applicare la normativa sul sistema di rivalutazione delle pensioni introdotto dalla Legge di stabilità 2019 oggi approvata dal Parlamento. Infatti, per assicurare sin dalla mensilità di gennaio 2019 il pagamento dell’importo di pensione rivalutato, come avviene ogni anno, l’Inps ha provveduto ad elaborare gli importi delle pensioni “rinnovate” entro il mese di novembre 2018, applicando la legislazione a quel momento vigente ( L. 388 del 2000 ).

I criteri di calcolo adottati nel rinnovo delle pensioni e delle prestazioni assistenziali sono stati illustrati dall’Istituto con la circolare n. 122 del 27 dicembre 2018 . Con successiva circolare, dopo la pubblicazione della Legge di bilancio per il 2019 in Gazzetta Ufficiale, s’illustreranno le modifiche apportate dalla nuova normativa e si descriveranno le relative modalità di attuazione e i tempi per i conguagli.

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