Eccidio di Malga Bala, il comandante generale dell'Arma rende onore ai carabinieri trucidati nel 1944

UDINE - Oggi 23 marzo 2019, a Tarvisio (Ud), nel corso di una solenne cerimonia organizzata dall’Arma dei carabinieri e dall’Amministrazione comunale, il comandante generale dell'Arma, generale C.A. Giovanni Nistri, - nel 75° dell’Anniversario - ha reso onore ai 12 carabinieri decorati di Medaglia d’Oro al Merito Civile, trucidati nel 1944 in località Malga Bala (oggi Slovenia), deponendo una corona d’allora all’interno del Tempio Ossario, dove sono custodite le spoglie di 7 dei 12 caduti (le altre 5 sono state nel tempo traslate nei luoghi d’origine).

La commemorazione è iniziata con la Santa Messa nella Chiesa “Santi Pietro e Paolo” di Tarvisio, concelebrata dall’ordinario militare d’Italia S.E. reverendissima Santo Marcianò, dal cappellano militare della Legione Friuli-Venezia Giulia e dal Parroco di Tarvisio.

Al termine della funzione religiosa il signor generale Nistri ha deposto una corona d’alloro all’interno del tempietto adiacente alla chiesa, dove sono ancora custoditi i resti di sette dei dodici caduti (gli altri sono stati nel tempo traslati e tumulati nei rispettivi paesi di origine).

Hanno preso la parola il sindaco di Tarvisio, signor Renzo Zanette, che ha rivolto il saluto dell’Amministrazione comunale ed il comandante generale dell’Arma il quale, ha voluto ricordare gli alti valori di coraggio, umanità e abnegazione, incarnati, oggi come allora, dall’impegno quotidiano dei carabinieri, presidio dello stato anche nelle più remote contrade della regione e ancora oggi sicuro punto di riferimento per le popolazioni.
Erano presenti, oltre ai familiari dei caduti ed un folto pubblico, in rappresentanza del Governo il sottosegretario di Stato per l’Ambiente e la Tutela del Territorio e del mare, onorevole Vannia Gava, il comandante interregionale “Vittorio Veneto”, generale di C.A. Enzo Bernardini, in rappresentanza della Regione Fvg il presidente del Consiglio regionale, architetto Piero Mauro Zanin e l’assessora alle Finanze e Patrimonio, dottoressa Barbara Zilli, il prefetto di Udine, Autorità civili e militari di livello regionale e provinciale - comunicano dall'Arma -.

Significativa è stata la presenza di numerosi carabinieri dell’Associazione nazionale intervenuta con labari e bandiere dei delegati di tutte le Sezioni della provincia di Udine e del Nucleo di Protezione civile. Presenti anche gli Organi Centrali, Intermedio e di Base della Rappresentanza Militare.

Prima di lasciare il luogo della cerimonia, il signor generale Nistri si è intrattenuto con i familiari dei caduti, ai quali ha rinnovato la riconoscenza dell’Arma dei carabinieri ai 12 Eroi per il senso del dovere dimostrato, spinto fino all’estremo sacrificio.

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