Lorenza Morello: da "etica" e "morale" nacquero persecuzioni. A Verona campagne d'odio in nome di Dio

TORINO - Meeting di Verona in corso oggi a tutela della famiglia “tradizionale”? Non scherziamo...

Difficilmente esprimo pareri di questo genere perché chi mi conosce sa che pratico il rispetto e l’ascolto per le altrui opinioni, anche quando non le condivido. Ma il rispetto deve essere reciproco.

Dal poco che ho visto in un video e in altri estratti, temo che quello di Verona sia un autogol pazzesco per le persone di buon senso (perché non posso non pensare che vi siano anche lì, come in ogni contesto) che vi prendono parte.

Praticare l’intolleranza, l’odio, mascherando l’ottusità dietro la parola “etica” o “morale” è pericoloso. Perché è così che nacquero tutti gli estremismi e le persecuzioni.

Nelle interviste del video non vedo padri, madri e prelati che si battono per la tutela della famiglia tradizionale. Mi spiace, ma in queste parole architettate con sapienza non ho sentito nulla di buono né di sensato. E anche se lo invocano, Dio a Verona oggi non credo proprio possa dirsi felice di chi in Suo nome fa campagne d’odio.

di Lorenza Morello

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