Fulcro dello spettacolo infatti la riflessione intorno alla seta, tessuto prezioso che nei secoli ha saputo collegare Oriente e Occidente, così come la danza, linguaggio universale che nelle sue diverse espressioni accomuna da sempre i popoli di tutto il mondo, da Nord a Sud e da Est a Ovest.
Linguaggio primigenio e innato nell’essere umano, a pochi giorni dalla Giornata Internazionale della Danza che si celebra ogni anno il 29 aprile, l’arte tersicorea viene qui omaggiata attraverso un programma ispirato a Rudolf Nureyev, fra i massimi esponenti del balletto a livello mondiale, che con la sua sfolgorante carriera e il grande carisma ha saputo unire come la seta oriente e occidente, portando la danza nella sua espressione più alta dalla Russia agli Stati Uniti, e non solo.
La serata del 27 aprile è quindi un’occasione unica per assaporare la leggerezza della seta attraverso i corpi filiformi e i leggiadri movimenti dei ballerini della Scala: Martina Arduino, Sabrina Brazzo, Virna Toppi, Vittoria Valerio, Marco Agostino, Claudio Coviello, Nicola Del Freo, Federico Fresi e Mick Zeni, coordinati da Beatrice Carbone, figlia d’arte da sempre nel mondo della grande danza.
Con l’occasione saranno presentate in apertura tre coreografie inedite, create appositamente per questo spettacolo intorno alla seta, presente matericamente in scena come protagonista.
L’interpretazione è introdotta da una riflessione di Daniel Lumera, scrittore e speaker internazionale, riconosciuto esperto nel campo delle scienze del benessere e dell’educazione alla vita consapevole, che toccherà i temi dell’innocenza e della purezza, del perdono e, appunto, della consapevolezza.
Segue quindi un omaggio a Nureyev con i grandi classici del repertorio ballettistico da Il Corsaro, Giselle e Don Chisciotte, accanto a coreografie neoclassiche e contemporanee.
La serata, oltre a veicolare l’alto profilo culturale, ha anche una dichiarata finalità benefica. Parte del ricavato, infatti, sarà devoluto a due importanti iniziative di carattere sociale ed educativo: School for Children onlus, progetto nato dall’idea di un gruppo di imprenditori e professionisti del territorio lombardo che, attraverso l’educazione scolastica e azioni studiate ad hoc, punta a tutelare e migliorare la qualità di vita dei minori in India, sostenendo i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e lavorando primariamente per e con i bambini più poveri, a rischio di abuso, sfruttamento e marginalità (www.schoolforchildrenonlus.org); My Life Design Foundation, organizzazione non profit ispirata al modello e al metodo MY LIFE DESIGN® creato da Daniel Lumera, ha come obiettivo primario l’educazione alla consapevolezza e il miglioramento della qualità della vita e delle relazioni, come la trasformazione della sofferenza, l’accompagnamento al morente, la gestione dei conflitti e dello stress, lo sviluppo di relazioni consapevoli, la leadership e l’educazione, attraverso i valori della realizzazione personale, della cooperazione per la pace e del perdono (www.mylifedesignfoundation.org).
PROGRAMMA
PRIMA PARTE
La Purezza e l’Innocenza
Coreografia: Beatrice Carbone
Interprete: Vittoria Valerio
Musica: Yiruma
Il Perdono
Coreografia: Antonella Albano
Interpreti: Beatrice Carbone, Federico Fresi
Musica: Giovanni Battista Pergolesi
La Consapevolezza
Coreografia: Sabrina Brazzo
Interprete: Sabrina Brazzo
Musica: Fryderyk Chopin
Le Corsaire
Coreografia: Anna-Marie Holmes
Interpreti: Martina Arduino, Marco Agostino
Musica: Ludwig Minkus
Run like hell
Coreografia: Federico Fresi
Interprete: Federico Fresi
Musica: Pink Floyd
Don Chisciotte
Coreografia: Rudolf Nureyev
Interpreti: Virna Toppi, Nicola Del Freo
Musica: Ludwig Minkus
Libera!
Coreografia: Marco Pelle
Interpreti: Vittoria Valerio, Claudio Coviello
Musica: Anton Bruckner
El desierto
Coreografia: Mick Zeni
Interpreti: Beatrice Carbone, Mick Zeni
Musica: Lhasa de Sela
SECONDA PARTE
L’altro Casanova
Coreografia: Gianluca Schiavoni
Interpreti: Virna Toppi, Nicola Del Freo
Musica: Antonio Vivaldi
Giselle
Coreografia: Jean Coralli, Jules Perrot
ripresa da Yvette Chauviré
Interpreti: Vittoria Valerio, Claudio Coviello
Musica: Adolphe Adam
Storm
Coreografia: Matteo Gavazzi
Interprete: Federico Fresi
Musica: Ulrich Roth
Amore e Psiche
Coreografia: Gianluca Schiavoni
Interpreti: Martina Arduino, Marco Agostino
Musica: Abel Korzeniowski
Carmen
Coreografia: Giuseppe Carbone
Interpreti: Beatrice Carbone, Mick Zeni
Musica: Georges Bizet
Steel
Coreografia: Gianluca Schiavoni
Interprete: Sabrina Brazzo
Musica: Cool
Con l’occasione saranno presentate in apertura tre coreografie inedite, create appositamente per questo spettacolo intorno alla seta, presente matericamente in scena come protagonista.
L’interpretazione è introdotta da una riflessione di Daniel Lumera, scrittore e speaker internazionale, riconosciuto esperto nel campo delle scienze del benessere e dell’educazione alla vita consapevole, che toccherà i temi dell’innocenza e della purezza, del perdono e, appunto, della consapevolezza.
Segue quindi un omaggio a Nureyev con i grandi classici del repertorio ballettistico da Il Corsaro, Giselle e Don Chisciotte, accanto a coreografie neoclassiche e contemporanee.
La serata, oltre a veicolare l’alto profilo culturale, ha anche una dichiarata finalità benefica. Parte del ricavato, infatti, sarà devoluto a due importanti iniziative di carattere sociale ed educativo: School for Children onlus, progetto nato dall’idea di un gruppo di imprenditori e professionisti del territorio lombardo che, attraverso l’educazione scolastica e azioni studiate ad hoc, punta a tutelare e migliorare la qualità di vita dei minori in India, sostenendo i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e lavorando primariamente per e con i bambini più poveri, a rischio di abuso, sfruttamento e marginalità (www.schoolforchildrenonlus.org); My Life Design Foundation, organizzazione non profit ispirata al modello e al metodo MY LIFE DESIGN® creato da Daniel Lumera, ha come obiettivo primario l’educazione alla consapevolezza e il miglioramento della qualità della vita e delle relazioni, come la trasformazione della sofferenza, l’accompagnamento al morente, la gestione dei conflitti e dello stress, lo sviluppo di relazioni consapevoli, la leadership e l’educazione, attraverso i valori della realizzazione personale, della cooperazione per la pace e del perdono (www.mylifedesignfoundation.org).
PROGRAMMA
PRIMA PARTE
La Purezza e l’Innocenza
Coreografia: Beatrice Carbone
Interprete: Vittoria Valerio
Musica: Yiruma
Il Perdono
Coreografia: Antonella Albano
Interpreti: Beatrice Carbone, Federico Fresi
Musica: Giovanni Battista Pergolesi
La Consapevolezza
Coreografia: Sabrina Brazzo
Interprete: Sabrina Brazzo
Musica: Fryderyk Chopin
Le Corsaire
Coreografia: Anna-Marie Holmes
Interpreti: Martina Arduino, Marco Agostino
Musica: Ludwig Minkus
Run like hell
Coreografia: Federico Fresi
Interprete: Federico Fresi
Musica: Pink Floyd
Don Chisciotte
Coreografia: Rudolf Nureyev
Interpreti: Virna Toppi, Nicola Del Freo
Musica: Ludwig Minkus
Libera!
Coreografia: Marco Pelle
Interpreti: Vittoria Valerio, Claudio Coviello
Musica: Anton Bruckner
El desierto
Coreografia: Mick Zeni
Interpreti: Beatrice Carbone, Mick Zeni
Musica: Lhasa de Sela
SECONDA PARTE
L’altro Casanova
Coreografia: Gianluca Schiavoni
Interpreti: Virna Toppi, Nicola Del Freo
Musica: Antonio Vivaldi
Giselle
Coreografia: Jean Coralli, Jules Perrot
ripresa da Yvette Chauviré
Interpreti: Vittoria Valerio, Claudio Coviello
Musica: Adolphe Adam
Storm
Coreografia: Matteo Gavazzi
Interprete: Federico Fresi
Musica: Ulrich Roth
Amore e Psiche
Coreografia: Gianluca Schiavoni
Interpreti: Martina Arduino, Marco Agostino
Musica: Abel Korzeniowski
Carmen
Coreografia: Giuseppe Carbone
Interpreti: Beatrice Carbone, Mick Zeni
Musica: Georges Bizet
Steel
Coreografia: Gianluca Schiavoni
Interprete: Sabrina Brazzo
Musica: Cool
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