Coronavirus. Muoiono luogotenente della stazione di Villanova d'Asti e maresciallo maggiore della stazione di Pisogne. Covid-19

ROMA - L’Arma dei Carabinieri esprime le condoglianze per la morte del Luogotenente C.S. Mario D’Orfeo e del Maresciallo Maggiore Fabrizio Gelmini, rispettivamente comandante della Stazione CC di Villanova d’Asti e addetto alla Stazione CC di Pisogne.

Nella ultime ore, a causa delle complicanze di polmoniti da coronavirus, sono deceduti il Luogotenente C.S. Mario D’Orfeo, 55enne, e il Maresciallo Maggiore Fabrizio Gelmini, 58enne, rispettivamente, comandante della Stazione Carabinieri di Villanova d’Asti (AT) e addetto alla Stazione Carabinieri di Pisogne (BS). Il maresciallo Gelmini lascia una moglie e due figli di 22 e 18 anni.

Entrambi impiegati presso stazioni carabinieri, hanno dedicato la propria vita al dovere, alle istituzioni e soprattutto ai cittadini e alle comunità su cui erano chiamati a vigilare - riporta il comunicato stampa dell'Arma dei carabinieri -.

Il luogotenente D’Orfeo è stato impiegato alcuni anni a Palermo, sia come addetto a stazione che presso il nucleo radiomobile, successivamente, presso la Scuola Allievi Carabinieri di Fossano (CN), come istruttore e dal 2015 aveva assunto il comando della Stazione di Villanova d’Asti.

Il maresciallo Gelmini, prima come carabiniere e successivamente come sottufficiale, è sempre stato impiegato presso stazioni carabinieri. A quella di Pisogne era giunto nel 1994.

Il Comandante Generale e tutta l’Arma si stringono compatti intorno al dolore delle famiglie dei militari.

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