Poesia di Claudia Rossi Carrera
Redazione CWN | 28 Aprile 2020
RIMANI COME SEI
Rimani come sei, ti prego,
come ti ho descritta
nel cerchio di mille parole
riflesso turchino nel
cristallo di due timidi
occhi
bagnati dal crepuscolo
soffio di luce incastonato
nell'anello di un rapido
sorriso
non lasciare quell'immagine
che dipinto in tante notti
insonni
con il sangue e con la luna.
Non sfuggire a quei lineamenti
Non abbandonare i giardini
Azzurri
Della mia fragile pagina, ché
Non sfioriscano le mie parole
A lungo coltivate dalle tue dita di miele.
Come un'ombra di luce entrasti
Nei miei giorni
Dolce enigma
Domanda non ancora
Dischiusa
Eppure eterna risposta
Rivelata
Lieve ti offristi sull'altare della
Mia poesia.
Lieve varcasti la soglia della
Chiesa dei miei sogni.
Come spada di fuoco tagliasti
Il silenzio delle mie notti.
Non fare della mia pagina un
Campo deserto, dove solo il vento
S'aggira fra i ruderi di ricordi sbiaditi.
Non farti inverno e arido silenzio
Ma sii primavera e sole.
Non sottrarmi la tua anima
Perché la mia parola non ricada
Su se stessa e diventi
Vuoto vaniloquio
Eterno senso di colpa.
Ma resta come sei,
ti prego ….
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