Poesia di Sabrina Fodaroni
Redazione CWN | 28 aprile 2020
Redazione CWN | 28 aprile 2020
Sono solo un vecchio
Rimasto solo
Ospite silenzioso
Tra le mura bianche
Di una grande casa
Non mia
La mente spesso é lontana
Gli occhi fissano il vuoto
Fuori oltre la finestra
Alberi mossi dal vento
Ricordi passati
Girano vorticosi nella mia mente
Sprazzi di vita
La mia vita
Gli anni sono rotolati
Uno dopo l'altro
A volte dimenticati
Candidi capelli sul mio capo
Grosse rughe sul mio viso
Intorno
Compagni di vita
Malinconici come me
Soli fra tanti
Aspettiamo
La fine del giorno
E l'inizio, forse di uno nuovo
Sono solo un vecchio
Tornerò fuori in quel giardino e cercherò un po’ di felicità,
perché guarderò il cielo e il prato e le margherite e farò di questo luogo la mia casa...
Rimasto solo
Ospite silenzioso
Tra le mura bianche
Di una grande casa
Non mia
La mente spesso é lontana
Gli occhi fissano il vuoto
Fuori oltre la finestra
Alberi mossi dal vento
Ricordi passati
Girano vorticosi nella mia mente
Sprazzi di vita
La mia vita
Gli anni sono rotolati
Uno dopo l'altro
A volte dimenticati
Candidi capelli sul mio capo
Grosse rughe sul mio viso
Intorno
Compagni di vita
Malinconici come me
Soli fra tanti
Aspettiamo
La fine del giorno
E l'inizio, forse di uno nuovo
Sono solo un vecchio
Tornerò fuori in quel giardino e cercherò un po’ di felicità,
perché guarderò il cielo e il prato e le margherite e farò di questo luogo la mia casa...
Ricerche Correlate
Commenti
Posta un commento