Poesia di Sabrina Fodaroni
Redazione CWN | 07 Maggio 2020
Redazione CWN | 07 Maggio 2020
Il sole proiettava ombre
Mi sembrava di averle in mano
L'immagine della speranza
Accompagnava la prima passeggiata
In alto le nostre colline
Verdi, lussureggianti
A terra l’acqua del lungo fiume
Appare morbida
È tornata trasparente
Non ha smesso di scorrere
C’è il mare in fondo alla sua via
Ho toccato la riva con le dita
Ciottoli freddi
Solitudini e silenzi
Cuori di fragile vetro
Trasportati dalla corrente
Conoscevamo la frenesia
Non la felicità...
Lungo il Tevere
Mi sembrava di averle in mano
L'immagine della speranza
Accompagnava la prima passeggiata
In alto le nostre colline
Verdi, lussureggianti
A terra l’acqua del lungo fiume
Appare morbida
È tornata trasparente
Non ha smesso di scorrere
C’è il mare in fondo alla sua via
Ho toccato la riva con le dita
Ciottoli freddi
Solitudini e silenzi
Cuori di fragile vetro
Trasportati dalla corrente
Conoscevamo la frenesia
Non la felicità...
Lungo il Tevere
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