Il nuovo Teatro della vita: Fabbrica Wojtyla
Redazione CWN | 29 Maggio 2020
Redazione CWN | 29 Maggio 2020
RICORDI
I ricordi sono la superficie di uno spazio profondo
dove si incontra quel mistero che ci ostiniamo
a chiamare anima ma è il mondo.
Ricordi di che cosa?
di infanzia perduta nella gara labile dei particolari
montati pezzo a pezzo nella gioco del:
“com’è che si diventa grandi”?
Ricordi di che cosa?
di mani intense che cercano una pelle
mentre due labbra già sono una sola ?
Ricordi di che cosa?
scoperte irripetibili che solo poi saprai con chi,
per una vita intera, avresti mai voluto farle
invece di regalarle a chi con te ti passa accanto
solo un momento del suo prezioso tempo ?
Ricordi di che cosa?
parole appena scritte sopra un foglio
che poi per un istante, su un palco, si credono immortali,
concetti sensoriali tra gli umani
brividi vissuti e primordiali ?
Ricordi di che cosa?
Di quel che avrei voluto dire e non ho detto mai
per la paura di perder dignità ?
Ricordi di che cosa?
di quell’unico errore che hai commesso
ma standoci così talmente dentro
che, solo per questo, mai rinnegherai?
Ricordi di che cosa ?
di tutto che poteva appartenere a tutti
e invece ci si accorge solo adesso
che, se non è così, è anche colpa tua?
E ancora,
ricordi di che cosa ?
di mille altri interrogativi come questi,
che tali resteranno ?
I veri ricordi sono
confessioni che ognuno riuscirebbe a fare
già pronto con coraggio a sconfessare.
C’é sempre una verità
nascosta nel ricordo di qualcosa
che, per magia,
vedrà di dare un senso alla parola “andare”
a tutto quel che per davvero
adesso ha un solo senso… ed è:
dimenticare.
PATRIZIO RANIERI CIU © FABBRICAWOJTYLA 2020
N.B. La ricezione del presente documento garantisce la conoscenza di una sua origine autorale relativa a testo, forma di attuazione e contenuti logici ed artistici e della conseguente possibilità di utilizzo solo previa autorizzazione del detentore dei diritti d’autore nonché di obbligo del riconoscimento di tutte le competenze derivate (SIAE, etc.) in caso di loro applicazione anche parziale o, nel caso di usi solo didattici ed educativi, della citazione della fonte d’origine.
Il nuovo Teatro della vita: Fabbrica Wojtyla https://www.fabbricawojtyla.org.
Dove la parola diventa azione del pensiero.
Un Teatro dove autore, regista, attore e pubblico tutti partecipano attivamente.
Un Teatro dove si prende coscienza finalmente a “pensare in vita”!La versione di Lolek è: testo, musica, riflessione, monito e sogno.
Fabbrica Wojtyla: esserci è un impegno culturale.
I ricordi sono la superficie di uno spazio profondo
dove si incontra quel mistero che ci ostiniamo
a chiamare anima ma è il mondo.
Ricordi di che cosa?
di infanzia perduta nella gara labile dei particolari
montati pezzo a pezzo nella gioco del:
“com’è che si diventa grandi”?
Ricordi di che cosa?
di mani intense che cercano una pelle
mentre due labbra già sono una sola ?
Ricordi di che cosa?
scoperte irripetibili che solo poi saprai con chi,
per una vita intera, avresti mai voluto farle
invece di regalarle a chi con te ti passa accanto
solo un momento del suo prezioso tempo ?
Ricordi di che cosa?
parole appena scritte sopra un foglio
che poi per un istante, su un palco, si credono immortali,
concetti sensoriali tra gli umani
brividi vissuti e primordiali ?
Ricordi di che cosa?
Di quel che avrei voluto dire e non ho detto mai
per la paura di perder dignità ?
Ricordi di che cosa?
di quell’unico errore che hai commesso
ma standoci così talmente dentro
che, solo per questo, mai rinnegherai?
Ricordi di che cosa ?
di tutto che poteva appartenere a tutti
e invece ci si accorge solo adesso
che, se non è così, è anche colpa tua?
E ancora,
ricordi di che cosa ?
di mille altri interrogativi come questi,
che tali resteranno ?
I veri ricordi sono
confessioni che ognuno riuscirebbe a fare
già pronto con coraggio a sconfessare.
C’é sempre una verità
nascosta nel ricordo di qualcosa
che, per magia,
vedrà di dare un senso alla parola “andare”
a tutto quel che per davvero
adesso ha un solo senso… ed è:
dimenticare.
PATRIZIO RANIERI CIU © FABBRICAWOJTYLA 2020
N.B. La ricezione del presente documento garantisce la conoscenza di una sua origine autorale relativa a testo, forma di attuazione e contenuti logici ed artistici e della conseguente possibilità di utilizzo solo previa autorizzazione del detentore dei diritti d’autore nonché di obbligo del riconoscimento di tutte le competenze derivate (SIAE, etc.) in caso di loro applicazione anche parziale o, nel caso di usi solo didattici ed educativi, della citazione della fonte d’origine.
Il nuovo Teatro della vita: Fabbrica Wojtyla https://www.fabbricawojtyla.org.
Dove la parola diventa azione del pensiero.
Un Teatro dove autore, regista, attore e pubblico tutti partecipano attivamente.
Un Teatro dove si prende coscienza finalmente a “pensare in vita”!La versione di Lolek è: testo, musica, riflessione, monito e sogno.
Fabbrica Wojtyla: esserci è un impegno culturale.
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