Santa Croce di Magliano sogna con Morricone, c'è il Coro Dauno assieme all'Orchestra del "Perosi"

CAMPOBASSO - Dopo il successo riscosso il 19 marzo scorso al Teatro Savoia di Campobasso, l'omaggio al grande maestro Ennio Morricone, con il Coro Dauno e l'Orchestra di fiati e percussioni del Conservatorio "Lorenzo Perosi", è bissato a Santa Croce di Magliano. La Unione italiana libero teatro (Uilt) Molise festival ha organizzato per il 25 marzo, alle 19,30, nella chiesa di Sant’Antonio di Padova del paesino molisano, il secondo concerto dedicato a Ennio Morricone. A pochi, nel mondo, non sono arrivate alle orecchie le note associate a Noodles (Robert De Niro) e Max (James Woods) in C'era una volta in America e i suoni del vecchio West. Tante e diverse emozioni ha regalato alla gente di ogni angolo del pianeta il Grande Maestro. Una leggenda!

Quello di Santa Croce di Magliano è il primo appuntamento musicale dei Jamme Bbelle: l’Omaggio a Morricone dell’Orchestra di Fiati e Percussioni del Conservatorio ‘L. Perosi’ di Campobasso e del Coro Dauno ‘U. Giordano’ di Foggia, diretta dal maestro Luciano Fiore. Due regioni unite per celebrare uno degli autori italiani più amati, che ha contribuito al successo di film entrati ormai nella storia. Il festival itinerante Jamme Bbelle torna a Santa Croce di Magliano con una grande serata di emozioni in musica.

L'idea progettuale è del maestro Carlo Morelli, con le collaborazioni alla direzione di Giuseppe Lentini e all'esecuzione del maestro Luigi Ialenti. Presentano la docente di arte scenica del Conservatorio, Daniela Terreri, e gli allievi Beatrice Nicodemo e Vittorio del Monte.

Allora, non resta che seguire il Coro Dauno e l'Orchestra di fiati e percussioni del Conservatorio "Perosi" che, insieme, delizieranno il pubblico presente. Da apprezzare i maestri impegnati e la tanta passione che trasferiscono agli allievi della classe di percussioni, clarinetto, sassofono, flauto, oboe, tromba e arte scenica.

Ennio Morricone è nato a Roma il 10 novembre 1928. Direttore d'orchestra e compositore, ha iniziato la sua carriera come compositore di musiche da film - ma ha lavorato anche per radio, televisione e teatro -, nel 1961 con il film Il Federale, diretto da Luciano Salce. La fama mondiale è seguita dai western di Sergio Leone: Per un pugno di dollari (1964), Per qualche dollaro in più(1965), Il buono, il brutto, il cattivo (1966), C'era una volta il West (1968) e Per un pugno di dinamite (1971). Dal 1960, Morricone ha composto le musiche di oltre 450 film, lavorando con molti registi italiani e internazionali tra cui Sergio Leone, Gillo Pontecorvo, Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci, Giuliano Montaldo, Lina Wertmuller, Giuseppe Tornatore, Brian De Palma, Roman Polanski, Warren Beatty, Adrian Lyne, Oliver Stone, Margarethe Von Trotta, Henry Verneuil, Pedro Almodovar e Roland Joffè. I suoi film più famosi (oltre ai western all'italiana) includono: La battaglia di Algeri, Sacco e Vanzetti, Cinema Paradiso, La leggenda del 1900, Malena, Gli intoccabili, C'era una volta in America, La missione e l'inversione di marcia.

Nel corso della sua lunga carriera, Ennio Morricone ha ricevuto anche, oltre al Leone d'Oro e all'Oscar onorario nel 2003, otto Nastri D'argento, cinque BAFTA, cinque nomination agli Oscar, sette David Di Donatello, tre Golden Globe, un Grammy Award e un European Film Premio. Nel XX1 secolo, la musica di Morricone è stata riutilizzata innumerevoli volte per la televisione e in film tra cui Kill Bill (2003) di Quentin Tarantino, A prova di morte (2007), Bastardi senza gloria (2009) e Django Unchained (2012). Nel 2007, Morricone ha ricevuto l'Academy Honorary Award "per i suoi magnifici e sfaccettati contributi all'arte della musica da film".

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