Marchio di autenticità culturale: cambiamento epocale per cultura, territori e identità

ROMA - Il Mac - Marchio di autenticità culturale presentato al Senato della Repubblica. A Palazzo Madama “Il Pensiero di Fabbrica Wojtyla” nella conferenza stampa “Confronti e Orizzonti” per il Terzo Settore. Gli artisti di Ali della Mente e Fabbrica Wojtyla, definiti dal Papa Francesco “promotori di fraternità” e dalla senatrice Liliana Segre “sentinelle itineranti della Memoria”, per le operative qualità rigeneratrici in campo etico, culturale, artistico e sociale, hanno preannunciato una serie di proposte culturali innovative avviate presso diversi Ministeri per promuovere il principio culturale così posto alla base dell’evoluzione qualitativa dell’essere umano il 19 del corrente mese.

Il primo strumento attuativo di questa azione innovatrice è il Mac - Marchio di autenticità culturale, riconoscimento d’eccellenza, modello di cambiamento epocale pensato per promuovere il Made in Italy e valorizzare il legame tra cultura, territori e identità. Il Mac è uno strumento di constatazione oggettiva di quei modi di pensare e di comportarsi nella vita privata, nell’amministrazione pubblica, nella comunicazione artistica, nella scelta imprenditoriale, nell'informazione giornalistica, in ogni campo dello scibile umano che rappresentano una distinzione qualitativa dalla tendenza, un modello reale per quello che deve essere un cambiamento epocale. Tutela il riconoscimento della attribuzione di una libera origine culturale per ogni ambito individuale e collettivo che sia storico, artistico, sociale, politico, formativo, artigianale, industriale ed agroalimentare. Realtà appena insignite del Mac in quest’ultimo campo sono state il Consorzio Tutela Vini Vitica e la Coldiretti Caserta.

Nella Sala Caduti di Nassiriya al Senato, dell’attività artistica e culturale di Fabbrica Wojtyla hanno parlato Valentina Rossi (“L’utopia è il nostro sogno per cambiare le cose nel mondo”), Patrizio Ranieri Ciu (“Orientare l'individuo e la sua identità per orientare le masse”) e Dafne Rapuano (“La qualità del singolo garantisce la qualità collettiva”). Nel corso della conferenza stampa sono stati proiettati alcuni spezzoni di opere teatrali realizzate da Fabbrica Wojtyla. (fonte Ansa).

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