ROMA - Fadoi e Arma dei carabinieri raggruppamento Biodiversità hanno lanciato il progetto "Un albero per la salute". L’iniziativa è stata presentata al 28° Congresso nazionale della Fadoi, la Società scientifica della medicina interna e prevede la donazione e la messa a dimora negli ospedali Italiani di giovani alberi grazie alla collaborazione con i carabinieri. Ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web, monitorando in tempo reale anche il risparmio di anidride carbonica (CO2).
Il progetto nazionale rientra nell’ambito del progetto “Un albero per il futuro” dei carabinieri della Biodiversità realizzato in collaborazione con il ministero dell’Ambiente. Ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web, apprezzando anche il risparmio di anidride carbonica. La messa a dimora degli alberi donati dai carabinieri raggruppamento Biodiversità per l’anno 2023 sarà effettuata in 30 ospedali italiani nel corso di eventi dedicati che vedranno la presenza di medici internisti Fadoi ed esperti del raggruppamento carabinieri Biodiversità appartenenti al Reparto territorialmente più prossimo.
L’ospedale di riferimento per l’inaugurazione del progetto, che si terrà il prossimo 4 ottobre 2023, sarà l’Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina Gemelli-Isola Roma; i trenta restanti ospedali sul territorio nazionale presso cui sarà effettuata la messa a dimora in pari data sono da identificare e saranno comunicati in una seconda fase. La durata complessiva del progetto sarà di 3 anni.
«Come Fadoi – spiega il presidente Francesco Dentali – abbiamo nel nostro Statuto tra gli scopi istituzionali quello del miglioramento e la definizione dei percorsi assistenziali e delle iniziative di educazione sanitaria. L’educazione sanitaria non ha solo una finalità comunicativa, informativa ma consiste nell’intervenire precocemente sui comportamenti, abitudini, azioni riguardanti le condizioni sociali, economiche ed ambientali che hanno un impatto sulla salute del singolo e della comunità. Ed è proprio in quest’ottica come Fadoi riteniamo fondamentale sviluppare una maggiore consapevolezza dell’approccio olistico One Health secondo cui la salute delle persone e salute dell’ecosistema sono legate indissolubilmente e si influenzano reciprocamente. E proprio da queste basi che nasce il progetto ‘Un Albero per la Salute’ che con soddisfazione porteremo avanti insieme con l’Arma dei carabinieri raggruppamento Biodiversità».
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