Sentimento perduto ed enigma da risolvere con Rosso Vanvitelliano

rosso vanvitelliano a bacoli
Rosso Vanvitelliano a Bacoli

BACOLI - Un percorso poetico alla ricerca del sentimento perduto e un piccolo enigma da risolvere. Il 23, il 24 e il 25 agosto 2024, alle ore 21, alla Casina Vanvitelliana di Bacoli con Rosso Vanvitelliano. Dedicata a Bacoli, comune in provincia di Napoli, con tre speciali date nella splendida cornice della Casina Vanvitelliana nell’ambito di “Notti Vanvitelliane” per la rassegna multiartistica di manifestazioni serali imperdibili nel Parco Borbonico del Fusaro, venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 agosto, alle ore 21, va in scena Rosso Vanvitelliano, l’opera teatrale di Patrizio Ranieri Ciu, rappresentata da Fabbrica Wojtyla & Compagnia della Città e a cura di Ali della Mente. Rosso Vanvitelliano a Bacoli è un’esperienza senza precedenti. Un intreccio di storie e passioni si alterna con brani inediti e musiche dall’antico sapore di canzone d’autore in una speciale narrazione poetica di Napoli dal ‘700 a oggi come racconto d’amore.

Valore dei principi etici del Vanvitelli di Rosso Vanvitelliano

«Siamo felici di fare ritorno a Bacoli nella suggestiva e scenografica Casina Vanvitelliana, dove quattro anni fa debuttammo con il Grand Tour di Rosso Vanvitelliano - dichiarano gli artisti di Fabbrica Wojtyla & Compagnia della Città -. In questi anni Rosso Vanvitelliano è cresciuto tanto ed è divenuto un vero e proprio brand culturale, ispirato dalla figura di Luigi Vanvitelli come modello di visionarietà, creatività ed altruismo. Egli in vita non vide mai compiuti alcuni dei suoi progetti principali dalla maestosa Reggia di Caserta alla splendida riserva di caccia e pesca del Fusaro, opere completate da suo figlio Carlo Vanvitelli, ma ideate come eredità per le generazioni a venire, ecco il valore dei principi etici del Vanvitelli di Rosso Vanvitelliano».

Quale sorpresa ci attende? Chi ci troveremo?

Rosso Vanvitelliano a Bacoli offre una visione sensibile e raffinata, intelligente e completa, di un percorso dalle mille contraddizioni. Una ricerca intensa e travolgente di una identità straordinaria che risiede nelle storie, nei profumi, nei volti, nella filosofia di un territorio che purtroppo o per fortuna, tra chi lo ama e chi lo invidia, resta unico al mondo. Un viaggio nel sentimento in una strada immaginaria nel tempo alla scoperta di una meta misteriosa: la Casina Vanvitelliana. Quale sorpresa ci attende? Chi ci troveremo? I prossimi appuntamenti tra settembre e ottobre di Fabbrica Wojtyla & Compagnia della Città prevedono: il programma di aperture straordinarie dei Giardini della Flora, il coordinamento del Festival Laudato Si’ in collaborazione con la Diocesi di Caserta e l’Arcidiocesi di Capua, uno speciale evento alla Reggia di Caserta in collaborazione con il Centro Orafo Il Tarì e la presentazione della nuova Stagione Artistica di Fabbrica Wojtyla al Teatro Città di Pace di Caserta.

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