Tre uomini arrestati per truffe ai danni degli anziani

carabinieri del comando provinciale di barletta andria trani attivi contro le truffe agli anziani
Carabinieri del comando provinciale di Barletta Andria Trani attivi contro le truffe agli anziani

MINERVINO MURGE - I carabinieri hanno sventato diverse truffe ai danni degli anziani. I militari dell'Arma dei carabinieri di Minervino Murge (BT) e Bisceglie (BT) hanno arrestato tre uomini per tentata truffa ad anziani. I carabinieri del comando provinciale BAT, dopo aver eseguito accurate indagini, sono riusciti a individuare e a trarre in arresto tre uomini, presunti autori di truffe ad anziani. Si tratta di due episodi distinti, accaduti uno a Bisceglie e uno a Minervino Murge, nei quali è stato utilizzato lo stesso modus operandi: la vittima anziana riceve una telefonata da un presunto maresciallo dei carabinieri, il quale le riferisce che un suo parente figlio /nipote era stato fermato e trattenuto presso una caserma per motivi giudiziari. Per la sua liberazione le viene richiesto un compenso per le spese legali. Le vittime, prese dall'ansia e dalla preoccupazione, si adoperano per racimolare quanto più denaro e gioielli possibile.

Contattati i veri carabinieri permettendo così di fermare i presunti truffatori

Nel frattempo, un complice del finto maresciallo raggiunge l'abitazione dell'anziana facendosi consegnare il bottino. Grazie all'attività posta in essere dai militari dell'Arma e alla campagna di sensibilizzazione promossa dalle Istituzioni nel corso degli ultimi anni, nei due episodi in questione, le vittime, insospettite, non sono cadute nella trappola e hanno contattato i veri carabinieri permettendo così di fermare i presunti truffatori. Nello specifico, per Bisceglie, il fatto si è verificato nella tarda mattinata di martedì 26 novembre 2024. Gli arrestati sono due uomini di origini campane, rispettivamente classe 2004 e 2000, che sono stati bloccati a bordo della loro auto mentre si stavano recando presso l'abitazione di un'anziana donna di 90 anni, già contattata telefonicamente da un soggetto che si era qualificato come il nipote e le aveva chiesto di consegnare del denaro per la sua liberazione, essendo trattenuto presso la caserma di Barletta a causa del mancato pagamento di una fattura.

Tentativo di farsi consegnare gioielli quali risarcimento danni per un incidente stradale

Analoghe modalità sono state utilizzate a Minervino Murge da un uomo di origini campane, classe '84, che ha tentato di raggirare una donna di 70 anni fingendosi carabiniere e persuadendola a consegnare gioielli quali risarcimento danni per un incidente stradale causato dal marito. In questo caso la condotta è stata ancor più insidiosa perché il responsabile della truffa, evidentemente con la complicità di altri soggetti, aveva detto alla donna di contattare dalla sua utenza fissa il 112 e, dopo che la vittima aveva chiamato il numero di emergenza, aveva risposto lo stesso truffatore, così rendendo ancor più credibile l'artificio. I carabinieri, in entrambi gli episodi, sono intervenuti in tempo bloccando i malfattori e tranquillizzando le vittime. Tutti e tre gli uomini sono stati arrestati in flagranza di reato e condotti presso la casa circondariale di Trani. La posizione delle persone arrestate è al vaglio dell'Autorità giudiziaria, le stesse non potranno essere considerati colpevoli sino all'eventuale pronunzia di una sentenza di condanna.

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