Cuorespina, svolta della vita di una contessina raccontata da Martina Melgazzi

Martina Melgazzi
Martina Melgazzi

BRESCIA - Cuorespina, in libreria il debutto editoriale di Martina Melgazzi. Copywriter e autrice bresciana, Melgazzi ha esordito sul panorama della narrativa italiana con il romanzo “Cuorespina”, pubblicato dalla casa editrice Affiori. La storia conduce nel 1883, quando la contessina Fiore Cuorespina sopravvive a un incendio che distrugge la sua casa e segna un punto di svolta nella sua vita. Trasferitasi con la madre Margherita a Bosconovo, un villaggio tra le montagne veronesi, Fiore si ritrova costretta a un matrimonio di convenienza con Cosimo Cornello, rozzo figlio di una ricca famiglia borghese, per preservare l’eredità familiare. Ma Bosconovo è tutt’altro che un luogo tranquillo. La comunità, sotto l’influenza di don Miglio, un prete enigmatico e carismatico, nasconde oscuri segreti. Tra incontri inattesi e legami complicati, come quelli con Violante Malfatti, emarginata figlia di nobili locali, e Celeste Cornello, ribelle sorella del suo promesso sposo, Fiore si ritrova a mettere in discussione tutto ciò che credeva di sapere e a dover cercare la forza di riscrivere il proprio destino.

Il coraggio di piantare un pugnale nel cuore del problema

«Non è una storia edificante, anzi, è un racconto di liberazione rabbiosa e imprecisa – ha dichiarato apertamente l’autrice -. È un romanzo per chi ha bisogno di sentirsi dire, senza moralismi o retorica, che a volte si può voltare pagina solo se si ha il coraggio di piantare un pugnale nel cuore del problema, letteralmente. Chi cerca una vera e propria crescita personale, con tanto di autocritiche e lezioni arricchenti, qui non ne troverà».

Dramma storico, intrighi familiari e segreti del villaggio

A essere esplorati, nelle 248 pagine, sono temi potenti come la ricerca di identità e autonomia in un contesto sociale rigido, la natura complessa delle relazioni familiari (specialmente quella madre-figlia), la ribellione contro le norme imposte, e le dinamiche di potere e controllo. L'epigrafe tratta dall'incipit di Anna Karenina di Tolstoj suggerisce, del resto, un'analisi profonda dell'infelicità familiare e, non da ultimo, la nota finale dell'autrice per far sapere che il libro è stato scritto in un momento di rabbia conferma l’intensità e lo stato emotivo con qui sono state stese queste pagine. Un romanzo, in sintesi, che intreccia abilmente dramma storico, intrighi familiari, segreti del villaggio, contrasti sociali e personali, offrendo un ritratto avvincente di una giovane donna che lotta per definire il proprio destino in un mondo pieno di sotterfugi e pericoli. Martina Melgazzi abita in provincia di Brescia e lavora come copywriter. Ha conseguito la laurea in Lettere Moderne e successivamente la magistrale in Digital Content Management. Cuorespina è il suo primo romanzo.

Condividi questo articolo

stampa la pagina

Ricerche Correlate

Altre Notizie

Chi siamo Articoli firmati
Cronaca Cultura Spettacolo Sport

Sostienici economicamente

Commenti