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Partecipanti all'evento Prendi un desiderio a caso |
MACCHIA D’ISERNIA - Il primo spettacolo in Molise all'alba, fortemente voluto da Fabio Iannucci e da "Stop Bullismo ODV Macchia d'Isernia", col patrocinio della Proloco Maccla, del Comune di Macchia d'Isernia (Isernia), dell'associazione "La rosa e il libro ODV", dei Borghi della Lettura e dell'editore Macabor. Dalle 5,15 del 13 agosto 2025 sulla collina di Santa Maria di Loreto, un luogo magico. Un’alba di emozioni tra arte, musica e poesia: il Molise ospita il primo spettacolo all’alba. La Collina di Santa Maria di Loreto, a Macchia d’Isernia, è stata teatro di un evento unico e senza precedenti nella regione: il primo "spettacolo" all’alba in Molise. Alle prime luci del giorno, nella suggestiva cornice che domina il territorio, il pubblico ha assistito a “Prendi un desiderio a caso”, performance ideata e interpretata da Greta Rodan e Gerardo Mautone. Un intreccio raffinato di poesia, arte visiva e musica ha accompagnato il passaggio dalla notte al giorno, regalando ai presenti un’esperienza intensa e carica di significato.
Come se la notte avesse ceduto il passo al giorno in un respiro solo
L’evento ha registrato un’inaspettata e calorosa partecipazione, nonostante l’orario insolito, confermando il desiderio di vivere la cultura in forme nuove e coinvolgenti. Fondamentale il contributo di Fabio Iannucci, che ha creduto nel progetto e ha curato l’allestimento fin dalle prime ore della notte, e della Pro Loco Maccla, che non solo ha collaborato alla realizzazione dello spettacolo, ma ha anche offerto ai presenti una ricca colazione al termine della rappresentazione. L’iniziativa è stata organizzata dal Comune di Macchia d’Isernia in collaborazione con la Pro Loco Maccla, Stop Bullismo OdV Macchia d’Isernia, La Rosa e il Libro OdV, con il patrocinio dei Borghi della Lettura e della Casa Editrice Macabor. «È stato un momento di rara bellezza – raccontano Rodan e Mautone –. All’inizio eravamo avvolti dal buio, con le luci e le voci che riempivano l’aria. Poi, quasi senza accorgercene, il cielo ha iniziato a schiarirsi e, all’improvviso, ci siamo ritrovati immersi nella luce del giorno. È stato magico, come se la notte avesse ceduto il passo al giorno in un respiro solo». Un’alba dunque che resterà impressa nella memoria dei presenti, non solo per la sua bellezza naturale, ma per la capacità di trasformare un momento quotidiano come l'alba in un’esperienza artistica e collettiva. Un inizio di giornata che ha unito persone, emozioni e cultura, lasciando il desiderio di rivivere presto la stessa magia.
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