Editoria italiana: crescita del 7% in dieci anni

Aie, Associazione italiana editori dal 1869

VITERBO - L’editoria libraria è cresciuta del 7% negli ultimi dieci anni, al netto dell’inflazione: la presentazione dei dati Aie il 21 novembre 2025 al Festival dell’Economia e della Cultura a Viterbo. Cipolletta: «Siamo un’industria solida che affronta enormi cambiamenti sociali e tecnologici: serve una legge per il libro organica che accompagni gli editori». Il settore dell’editoria libraria italiana è cresciuto negli ultimi dieci anni del 7% al netto dell’inflazione e del 28% a prezzi correnti, passando da un giro d’affari di 2,517 miliardi di euro nel 2014 a 3,234 miliardi di euro nel 2024. L’analisi sull’andamento dell’industria del libro a cura dell’Associazione italiana editori (Aie) sarà presentata a Viterbo il prossimo 21 novembre in occasione della seconda edizione del “Festival dell’Economia e della Cultura”, durante la tavola rotonda Economia del Comparto Editoriale, in programma alla Sala Regia del Palazzo dei Priori alle ore 17.

Preservare la centralità del libro nei consumi culturali italiani

«I numeri confermano la solidità dell’industria del libro: al netto delle congiunture annuali, assistiamo a una crescita di fondo che è avvenuta in anni di forti cambiamenti sociali e tecnologici che le imprese sono state capaci di interpretare e fare propri – spiega il presidente di Aie, Innocenzo Cipolletta –. Allo stesso tempo è importante sottolineare che nuove sfide ci attendono: l’impatto dell’Intelligenza Artificiale, i cambiamenti nei comportamenti di lettura tra i giovani e gli studenti in particolare. Sono passaggi cruciali che richiedono che il Paese si doti di una legge per il libro organica con l’obiettivo di accompagnare le imprese e preservare la centralità del libro nei consumi culturali italiani».

Il Festival in programma dal 21 al 23 novembre a Viterbo

Dopo l’illustrazione dei dati del mercato editoriale da parte di Giovanni Peresson, responsabile dell’ufficio studi di Aie, insieme con Cipolletta interverranno Isabella Ferretti, presidente e amministratrice delegata di 66thand2nd e Paolo Repetti, direttore generale Einaudi Stile Libero. Modera Sabina Minardi, caporedattrice Cultura de L’Espresso. Il Festival in programma dal 21 al 23 novembre a Viterbo è promosso dalla Regione Lazio e realizzato da Lazio Innova, con il patrocinio del ministero della Cultura e del Comune di Viterbo, in collaborazione con Aie, Anica e Medioera.

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