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| Il prefetto di Isernia, Giuseppe Montella, il sindaco di Macchiagodena, Felice Ciccone, e le Cavaliere Nicolina Pinelli e Stefania Gentile |
ISERNIA - Gentile e Pinelli nominate Cavaliere dell'OMRI. Il prefetto di Isernia Montella premia l’impegno civile delle volontarie di Macchiagodena. Cerimonia di consegna delle Onorificenze di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Giuseppe Montella, prefetto di Isernia, martedì 16 dicembre 2025, come sempre, e anche durante la Cerimonia di consegna delle Onorificenze di Cavaliere dell'OMRI, ha posto l'accento sull'impegno civile.
Al primo posto il dovere civico dei cittadini, delle donne e degli uomini. Delle persone. Nel pomeriggio del 16 dicembre, nel Salone di Rappresentanza della Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Isernia, il prefetto Montella ha consegnato le onorificenze di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, conferite dal capo dello Stato, Sergio Mattarella, con decreto del 2 giugno 2025, ai cittadini del territorio molisano, che si sono particolarmente distinti verso la Nazione nell’esercizio di pubbliche cariche, nelle attività a fini sociali, filantropici e umanitari, e per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
La cerimonia ha visto la partecipazione dei sindaci dei Comuni in cui gli insigniti risiedono
I riconoscimenti consegnati a: Stefania Gentile e Nicolina Pinelli, volontarie dell’Associazione di Protezione civile di Macchiagodena; luogotenente dell’Esercito Italiano, Fabrizio Marzano; luogotenente CS dei carabinieri in congedo, Franco Di Lucia; vicebrigadiere dei carabinieri, Matteo Marchione. La cerimonia ha visto la partecipazione dei sindaci dei Comuni in cui gli insigniti risiedono, dei vertici provinciali delle Forze dell’ordine, di autorità politiche locali e di due rappresentanti della Consulta studentesca provinciale. Agi studenti il prefetto Montella ha rivolto un messaggio augurale in vista delle prossime festività natalizie. Montella si è soffermato, con diversi spunti di riflessione, sul senso del dovere civico. Nel suo intervento, il prefetto - come evidenziano dalla Prefettura -, ha posto l'accento sulla responsabilità individuale come motore della società: ogni cittadino, nell'esercizio delle proprie funzioni, deve essere pienamente consapevole che il proprio operato è un tassello indispensabile. Il messaggio è stato inequivocabile: il bene comune non è un concetto astratto, ma un traguardo concreto che si raggiunge esclusivamente attraverso la sinergia e l'impegno corale di tutti.
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