Alessandra Sardoni, don Antonio Rizzolo e Stefano Lampertico le "Buone Notizie" di una società normale
CASERTA - Sabato 26 gennaio 2019 la consegna dei riconoscimenti ai giornalisti Alessandra Sardoni, Stefano Lampertico, Antonio Rizzolo e al Presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti. Il Premio "Buone Notizie", un'eccellenza di Caserta a livello nazionale. A maggio la consegna dei riconoscimenti per il Concorso nell'Università e nella Scuola. La collaborazione con la Società Nazionale "Dante Alighieri".
Don Antonio Rizzolo, direttore di Famiglia Cristiana; Alessandra Sardoni, conduttrice di Omnibus su La7 e inviata di politica del Tg La7; e Stefano Lampertico, direttore di Scarp de' Tenis, unica rivista di strada italiana, sono i vincitori dell'edizione 2019 del premio 'Buone Notizie'. Il prestigioso riconoscimento, giunto all'undicesima edizione, un'eccellenza ormai di Caserta a livello nazionale, «è l'unico in Italia a premiare le 'buone notizie', cioè non solo l'informazione corretta e completa, ma anche quella pronta a fare un passo in più raccontando la positiva normalità della società», spiegano i promotori.
Il 'Buone Notizie' premia anche la «Buona notizia dell'anno», identificata nell’avvocato Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo (Cassa di Risparmio delle Province Lombarde), già presidente della Regione Lombardia e più volte deputato, che amministra una delle istituzioni di filantropia e beneficenza più importanti d’Italia e d’ Europa .
Il 'Buone Notizie' premia anche la «Buona notizia dell'anno», identificata nell’avvocato Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo (Cassa di Risparmio delle Province Lombarde), già presidente della Regione Lombardia e più volte deputato, che amministra una delle istituzioni di filantropia e beneficenza più importanti d’Italia e d’ Europa .
«L'obiettivo del Premio – dice il presidente dell'Assostampa di Caserta , Michele De Simone – è quello di promuovere e diffondere il valore dell'informazione corretta ed equilibrata».
«Il 'Buone notizie' – spiega Luigi Ferraiuolo, segretario generale del Premio – è nato dalla voglia di promuovere i comunicatori e i giornalisti che fanno buona informazione raccontando anche i lati positivi della quotidianità: perché un buon esempio vale più di mille pur impegnati discorsi».
La consegna del premio, una scultura in bronzo che rappresenta la Civitas Casertana, fusa appositamente dall'artista Battista Marello, è fissata per sabato 26 gennaio, alle 16, nella Biblioteca del Seminario di Caserta (in piazza Duomo a Caserta), alla presenza del vescovo, monsignor Giovanni D'Alise.
“Da oltre dieci anni - sottolinea monsignor D’Alise - fiancheggiamo l’organizzazione del Premio e le altre attività dedicate alla buona comunicazione, peraltro uno dei punti chiave della pastorale di Papa Francesco che approfondisce questa tematica in occasione del messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni”.
Il 'Premio Buone Notizie', ideato dall'Ucsi e dall’Assostampa di Caserta, è organizzato insieme con l'Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Caserta, il 'Corriere Buone Notizie' del Corriere della Sera, e gode del patrocinio dell'Ordine dei giornalisti nazionale e della Campania; dell'Università Luigi Vanvitelli; della Fisc, Federazione italiana settimanali cattolici italiani; del Sindacato dei giornalisti campani; con media partner il quotidiano Il Mattino e Tv2000. Gode anche del sostegno di Confindustria Caserta, presieduta da Gianluigi Traettino, e di altri illuminati partner storici, tra cui lo Studio Legale degli avvocati Gianpaolo e Renato Iaselli, Mgt di Giuseppe Luberto, la Reale Mutua Assicurazioni di Giovanni Discepolo, Anna Ferrara e Carmine Marroncelli, il Nuovo Centro Sportivo Open della famiglia Pascarella , ai quali quest’anno si è aggiunto Esagono di Giovanni Bo, peraltro vicepresidente di Confindustria.
«Il 'Buone notizie' – spiega Luigi Ferraiuolo, segretario generale del Premio – è nato dalla voglia di promuovere i comunicatori e i giornalisti che fanno buona informazione raccontando anche i lati positivi della quotidianità: perché un buon esempio vale più di mille pur impegnati discorsi».
La consegna del premio, una scultura in bronzo che rappresenta la Civitas Casertana, fusa appositamente dall'artista Battista Marello, è fissata per sabato 26 gennaio, alle 16, nella Biblioteca del Seminario di Caserta (in piazza Duomo a Caserta), alla presenza del vescovo, monsignor Giovanni D'Alise.
“Da oltre dieci anni - sottolinea monsignor D’Alise - fiancheggiamo l’organizzazione del Premio e le altre attività dedicate alla buona comunicazione, peraltro uno dei punti chiave della pastorale di Papa Francesco che approfondisce questa tematica in occasione del messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni”.
Il 'Premio Buone Notizie', ideato dall'Ucsi e dall’Assostampa di Caserta, è organizzato insieme con l'Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Caserta, il 'Corriere Buone Notizie' del Corriere della Sera, e gode del patrocinio dell'Ordine dei giornalisti nazionale e della Campania; dell'Università Luigi Vanvitelli; della Fisc, Federazione italiana settimanali cattolici italiani; del Sindacato dei giornalisti campani; con media partner il quotidiano Il Mattino e Tv2000. Gode anche del sostegno di Confindustria Caserta, presieduta da Gianluigi Traettino, e di altri illuminati partner storici, tra cui lo Studio Legale degli avvocati Gianpaolo e Renato Iaselli, Mgt di Giuseppe Luberto, la Reale Mutua Assicurazioni di Giovanni Discepolo, Anna Ferrara e Carmine Marroncelli, il Nuovo Centro Sportivo Open della famiglia Pascarella , ai quali quest’anno si è aggiunto Esagono di Giovanni Bo, peraltro vicepresidente di Confindustria.
In occasione del 'Premio Buone Notizie' viene annunciato anche il 'Premio Buone Notizie Young', la cui cerimonia di premiazione è fissata per l'11 maggio 2019: un concorso che prevede la realizzazione di video giornalistici sul tema 'Cercare e raccontare uomini semplici dalle azioni straordinarie' nelle scuole e università italiane, per educare alla buona informazione. I vincitori del 'Buone Notizie Young' riceveranno la targa 'Angelo Ferro'.
Anche in vista di una più significativa collaborazione sarà presente sabato alla cerimonia Alessandro Masi, segretario generale della Società “Dante Alighieri”, la cui splendida e storica struttura in piazza dei Prefetti a Roma ha ospitato a fine anno 2018 la celebrazione dei dieci anni del Premio “Buone Notizie” con la presentazione del libro “Meno male” (Sperling&Kupfer) dedicato anche al “Premio Buone Notizie” di Caserta da Giangiacomo Schiavi, già vicedirettore del Corriere della Sera, artefice del supplemento dedicato da qualche anno alle “buone notizie” da parte del quotidiano milanese.
Anche in vista di una più significativa collaborazione sarà presente sabato alla cerimonia Alessandro Masi, segretario generale della Società “Dante Alighieri”, la cui splendida e storica struttura in piazza dei Prefetti a Roma ha ospitato a fine anno 2018 la celebrazione dei dieci anni del Premio “Buone Notizie” con la presentazione del libro “Meno male” (Sperling&Kupfer) dedicato anche al “Premio Buone Notizie” di Caserta da Giangiacomo Schiavi, già vicedirettore del Corriere della Sera, artefice del supplemento dedicato da qualche anno alle “buone notizie” da parte del quotidiano milanese.
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