PESARO - Sono stati identificati ed arrestati gli autori dell’efferato omicidio del pensionato 74enne Sesto Grilli, avvenuto il 17 marzo 2019 nella sua casa di San Lorenzo in Capo (PU). I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pesaro e Urbino e del Nucleo Operativo della Compagnia di Fano, all’alba del 1° Maggio, con una operazione svolta a Pesaro e nei comuni di San Pietro in Casale (BO) e Melissa (KR), hanno individuato e catturato - in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Pesaro, gli autori dell’efferato omicidio del pensionato, rinvenuto cadavere, imbavagliato e legato, nel soggiorno della sua abitazione di campagna, la notte del 17 marzo scorso.
Quattro gli arrestati, tutti originari della Calabria ma da tempo residenti nelle Marche e in Emilia Romagna. Alla loro identificazione i Carabinieri sono giunti attraverso una complessa indagine, con molteplici accertamenti sul territorio, con esami del traffico dei ponti ripetitori telefonici e con la visione di ore di filmati delle telecamere di sorveglianza, poste su strade e autostrade lungo il percorso fatto quella notte dai malviventi e così scoperto dai carabinieri. Dopo poco tempo i quattro sospettati, con indagini in tutta Italia, sono stati individuati uno a Pesaro, due nel Bolognese e uno in provincia di Crotone. Grazie a continui pedinamenti ed escamotage i carabinieri del Nucleo Investigativo hanno avvicinato i quattro uomini ed acquisito di nascosto i loro campioni biologici, da cui la sezione biologia del R.I.S. di Roma ha potuto isolare i profili genetici per il confronto con i reperti della scena del delitto.
Due profili genetici maschili ricavati dal nastro che stringeva la vittima hanno fornito corrispondenza col DNA di due degli arrestati - riporta il comunicato stampa dell'Arma -. Sono fissati nelle prossime ore gli interrogatori di garanzia in carcere. Le indagini dell’Arma proseguono per chiarire i singoli ruoli dei killer nel feroce pestaggio di quella notte.
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